In questi giorni verrร riattivata anche la rete di negozi che aderiscono ai buoni alimentari ordinari
Sono state 254 le famiglie del comune di Bibbiena che hanno ricevuto i buoni messi a disposizione del bando per il progetto La Lira di Bibbiena.
I piccoli negozi (non alimentari) che invece hanno aderito al percorso che si รจ chiuso con il periodo natalizio, sono stati 31.
Lโinvestimento messo a disposizione della Giunta per questa nuova opportunitร offerta alle famiglie piรน bisognose, รจ stato di era di 25 mila euro.
LโAssessore Francesco Frenos commenta: โSiamo molto soddisfatti per come si รจ svolto anche questโanno il bando e per il fatto che abbiamo potuto dare un sostegno concreto a cosรฌ tante famiglie in un periodo dellโanno molto importante per tutti. Risultato che ci conferma la bontร di unโoperazione di sostegno che smuove lโeconomia locale, ma ci consente anche di avere un monitoraggio continuo e diretto sulle criticitร sociali del nostro territorioโ.
LโAssessore alle attivitร produttive Daniele Bronchi: โRisultati positivi arrivano anche per lโeconomia locale e circolare e per i piccoli negozi aderenti al percorso. Vogliamo continuare su questa strada della cooperazione e collaborazione anche tra assessorati per sostenere piรน ambiti della comunitร e per riattivare percorsi virtuosi che incidono favorevolmente anche sulle attivitร produttiveโ.
Frenos annuncia un altro progetto: โIn questi giorni stiamo riattivando la rete di negozi che aderiscono ai buoni alimentari che vengono rilasciati durante tutto lโanno a quelle famiglie bisognose segnalate dal servizio sociale. Unโaltra importante operazione sul fronte dellโaiuto a chi ha bisognoโ.
La Lira di Bibbiena, un progetto pensato dallโamministrazione Vagnoli per sostenere le famiglie piรน bisognose del territorio ma anche il commercio di prossimitร .
La Lira di Bibbiena รจ una moneta digitale con un nome un po’ vintage, scelto per giocare sul fatto di avere una moneta interna della cittร e sullโimportanza di spendere sul proprio territorio nellโottica di sostegno allโeconomia circolare. Le monete digitale sono in sostanza dei buoni spesa da spendere nei negozi del nostro territorio che si sono convenzionati iscrivendosi tramite bando.
convenzionati del nostro territorio
I commercianti scaricano gratuitamente la App realizzata dalla ditta Lascaux per conto del comune, attraverso la quale potranno leggere e quindi scaricare i buoni-moneta presentati dalle famiglie.
La moneta digitale, in questo modo, viene direttamente rendicontata dallโufficio comunale di riferimento, che รจ quello del sociale, che poi provvede a erogare quanto spetta al commerciante.
Gli assessorati coinvolti sono due e da quattro anni stanno collaborando in maniera coerente al percorso tracciato, dando risposte veloci a utenti e commercianti.
Uff. Stampa Comune di Bibbiena