Crollo delle azioni Pfizer, tornate vicine alle quotazioni del 2013.
La Food and Drug Administration ha approvato il booster Covid di Pfizer (PFE) BioNTech (BNTX) a metà settembre, ma le azioni Pfizer rimangono al di sotto della media mobile a 50 giorni.
Viene evidenziato che il vaccino blocca la sottovariante XBB.1.5 di Omicron.
Oggi, quel ceppo rappresenta solo l’1,1% di tutti i casi di Covid sequenziati negli Stati Uniti. Ma Pfizer afferma che il suo vaccino aggiornato può anche affrontare varianti principali e preoccupanti, tra cui eris e pirola.
La FDA ha approvato completamente il vaccino per le persone di età pari o superiore a 12 anni e ne ha autorizzato l’uso nei bambini di età compresa tra 6 mesi e 11 anni.
Ma la domanda che si pongono gli operatori finanziari statunitensi è se solo il 17% di tutte le persone negli Stati Uniti ha ricevuto uno dei primi vaccini Covid aggiornati da Pfizer e dalla rivale Moderna (mRNA) è possibile aspettarsi forti cali sia per Comirnaty di Pfizer che per SpikeVax di Moderna in futuro?
Questa tendenza si è già manifestata nel secondo trimestre, quando le vendite di Pfizer sono crollate della metà e hanno perso valore.
Escludendo l’impatto del vaccino anti-Covid e della pillola antivirale Paxlovid, le vendite sono cresciute del 5% a livello operativo.
Fonte:
https://simplywall.st/stocks/us/pharmaceuticals-biotech/nyse-pfe/pfizer