Il linguaggio becero al tempo del Covid

Eโ€™ assolutamente vero che la libertร  dโ€™espressione รจ necessaria poichรฉ i cittadini silenziosi sono spesso dei perfetti sudditi di un governo autoritario

โ€œOgnuno ha non solo la libertร  e il diritto ma anche lโ€™obbligo di dire ciรฒ che pensa per aiutare il bene comuneโ€ afferma Papa Francesco.

Eโ€™ assolutamente vero che la libertร  dโ€™espressione รจ necessaria poichรฉ i cittadini silenziosi sono spesso dei perfetti sudditi di un governo autoritario.

Ma che cosa รจ la libertร  di espressione?

In questo Paese viene da pensare che senza la libertร  di offendere, la libertร  di espressione non possa esistere.

Il Green-Pass รจ uno strumento geniale. Fai una violenza psichica sulle persone non vaccinate e le fai soffrire” afferma Renato Brunetta di Forza Italia.

Estenderemo a tutti i lavoratori il Green-Pass cosรฌ chi non lo avrร  perderร  finalmente il lavoro” aggiunge Antonio Tajani di Forza Italia.

Siamo di fronte alla tracotanza del potere, alla libertร  di offendere e vessare, a quella libertร  dโ€™opinione che consente di esprimersi anche a chi opinioni non ne ha come Renato Brunetta e Antonio Tajani.

Del resto Giuseppe Prezzolini ci ricorda che talvolta โ€œsenza la libertร  di parola, sarebbe molto difficile riconoscere gli imbecilliโ€.

Stiamo confondendo la libertร  di parola con lโ€™arroganza, lโ€™ignoranza, lโ€™ideologia.

Un vezzo bipartisan negli ultimi anni.

Chi manifesta contro le misure del governo va sfamato col piombo come faceva Bava Beccaris” ci ricorda Giuliano Cazzolla di Piรน Europa.

E ancora “agli imprenditori che non chiedono il Green-Pass gli vanno chiuse le attivitร  per un anno almeno e multati pesantemente. Noi abbiamo attuato le norme vigenti proprio per loro” ricorda orgogliosa Beatrice Lorenzin della Corrente liberale nel Partito Democratico.

Con buona pace della parola โ€œliberaleโ€ che significherebbe generoso, magnanimo, che sostiene e professa principi di libertร , che si rifร  insomma alle dottrine del liberalismo.

E che dire delle parole della ViroStar Fabrizio Pregliascoโ€: โ€œchi non si vaccina รจ come un disertore. Ed i disertori nella prima guerra mondiale venivano fucilati” afferma il medico di orientamento liberaldemocratico.

Eppure dovrebbe essere chiaro a tutti che cโ€™รจ differenza tra libertร  di parola e parole in libertร .

E chi ha libertร  di parola ha anche il dovere di tacere quando occorre.

In fondo รจ soltanto il pensiero il cardine della libertร .

E quando lโ€™uomo rinuncia al pensiero autonomo, per accettare i dogmi dei conformismi imperanti, ecco che rinuncia anche alla libertร .

Eโ€™ pur vero che quando i governi decidono di sopprimere la libertร  di parola fanno come quei bambini che chiudono gli occhi per non farsi vedere.

E che quando la stampa non รจ libera, se il confronto dialettico non รจ indipendente e viene ostacolato, se la mente viene incatenata o resa impotente attraverso la paura, non fa alcuna differenza sotto quale forma di governo si vive.

Perchรฉ senza rendersene conto si รจ improvvisamente sudditi e non piuโ€™ cittadini.

Accettare le parole di Brunetta, Tajani, Cazzolla, Lorenzin e Pregliasco significa essere trascinati, muti e silenziosi, come pecore al macello.

Senza libertร  di informazione e senza una stampa indipendente, non esiste nessuna componente dellโ€™opinione pubblica in grado di controllare il comportamento del governo.

Ritornano allora improvvise le parole di Betrand Russell che ci ricorda che โ€œil pensiero รจ rivoluzionario e terribile. Il pensiero non guarda ai privilegi, alle istituzioni stabilite e alle abitudini confortevoli. Il pensiero รจ senza legge, indipendente dallโ€™autoritร , noncurante dellโ€™approvata saggezza dellโ€™etร . Il pensiero puรฒ guardare nel fondo dellโ€™abisso e non avere timoreโ€.

Mai come oggi non dobbiamo avere paura.

Il fanatismo รจ il primo nemico della libertร  di pensiero.

Ed adottando ciecamente questo fanatismo, quasi come un dogma sanitario, accettiamo di diventare automi.

Significa aver confuso la libertร  di parola con il diritto di dire quello che ci pare senza avere rispetto delle persone che la pensano in modo diverso da noi.

Significa accettare il linguaggio becero e volgare di questa classe politica.

Significa aver dimenticato che โ€œogni individuo ha diritto alla libertร  di espressione e di opinione, incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzoโ€ come รจ scritto nella Dichiarazione Universale dei Diritti dellโ€™Uomo.

 

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