Il green pass รจ una misura oltre che incostituzionale assolutamenteย irrazionale dal punto di vista medico.
Uno strumentoย difficileย da difendere da tutti i punti di vista, giuridico e sanitario.
Perchรฉ รจ davvero arduo credere che il rischio per la salute pubblica sia cosรฌ elevato da richiedere interventi legislativi cosรฌ drastici e lesivi dei diritti delle persone.
Ma soprattutto รจ ormai evidente che un gruppo di persone provviste di green pass comunque puรฒ ospitare il virus, non siamo di fronte quindi ad una patente di immunizzazione, tuttโaltro.
E se tra queste – magari piacevolmente sedute al ristorante al chiuso – ci sono soggetti fragili e sensibili, il green pass non garantisce un bel nulla, anzi.
Sembra impossibile a credere ma il Covid non รจ lโunica malattia infettiva in circolazione!ย
Questo sono soltanto alcune considerazioni di buon senso – non controvertibili – alla luce dei recenti studi clinici pubblicati nelle maggiori riviste scientifiche.
Oppure la scienza viene interpellata soltanto quando fa comodo?
Poi ci sono non da meno considerazioni squisitamente di carattere giuridico.
La Risoluzione n. 2361/2021, adottata dal Parlamento Europeo invita gli Stati membri e lโUnione Europea a:
- assicurare che i cittadini siano informati che la vaccinazioneย non รจ obbligatoriaย e che nessuno รจ sottoposto a pressioni, politiche, sociali o di altro tipo, a essere vaccinato se non lo desidera;
- assicurare che nessuno siaย discriminatoย per non essersi vaccinato, a causa di possibili rischi per la salute o perchรฉ non ha voluto;
- adottareย misure rapide ed efficaciย per contrastare la disinformazione e lโesitazione in merito ai vaccini contro il Covid-19.
Il Parlamento Europeoย non esprime dubbi sullโefficacia del vaccino ma ne vieta lโobbligatorietร , in forma esplicita ed implicita.
E che cosa rappresenta il green pass se non una forma implicita di obbligatorietร alla vaccinazione?
Il Parlamento Europeoย difendeย la libera scelta del paziente eย condannaย fermamente la disinformazione.
Nel caso dei medici la disinformazione รจ punita con la radiazione dallโOrdine.
E in Italia che cosa accade?
Sospendiamo dallโordine i medici che nutrono dubbi su questa campagna vaccinale, e che propongono al Ministero della Salute da moltissimi mesi la richiesta di valutazione di cure alternative alla tachipirina e vigile attesa.
Un Paese abilissimo a passare in un battere dโali dalla tragedia al ridicolo.
Inoltre una impellente necessitร di igiene pubblica potrebbe costituire da sola una valida ragione per introdurre lโobbligo vaccinale sostenendo la tesi – seppur alquanto bislacca – che chi rifiuta il vaccino non mette a rischio soltanto sรฉ stesso, ma anche altre persone!
E se questa ragione non fosse cosรฌ debole statene certi lโavrebbero giร fatto.
Se invece cominciassimo a riflettere con attenzione sul fatto cheย la circolazione virale mette a rischio in modo quasi esclusivo chi questo rischio ha deciso consapevolmente di accettarlo non inoculandosi il siero benedetto, e che tutto il resto รจ soltanto propaganda e tifo becero da stadio, non vivremmo tutti molto meglio?
Con lโautorizzazione di legge per i vaccinati di credere che rifiutare il vaccino รจ SI non รจ razionale (forse), ma che la razionalitร ancora non costituisce obbligo di legge.