di Stefano Pezzola
Un giorno dovremo ringraziare Justin Trudeau, il Primo Ministro del Canada – che ha frequentato i corsi di formazione Young Global Leaders del World Economic Forum di Davos di Klaus Schwab – per aver mostrato al mondo intero cosa potrebbe accadere alle voci dissenzienti nel futuro distopico che questa minoranza di psicopatici narcisisti sta progettando e costruendo.
Un futuro basato su un sistema di credito sociale in cui si può essere privati dei propri risparmi, vedere chiuso il proprio conto bancario, la propria patente cancellata come anche l’assicurazione del proprio mezzo.
L’unica colpa dei manifestanti ad Ottowa?
Aver semplicemente partecipato ad una protesta pacifica.
Il 23 gennaio scorso un gruppo di camionisti si è messo in marcia da diverse regioni del Canada per arrivare a Ottawa per protestare contro le misure restrittive attuate dal Governo per contrastare la pandemia di Covid-19.
Da quel giorno migliaia di manifestanti si sono mobilitati, scatenando la reazione dell’esecutivo guidato da Justin Trudeau che ha invocato l’Emergencies Act, un provvedimento che autorizza il Governo ad adottare “misure temporanee speciali per garantire la sicurezza durante le emergenze nazionali e per modificare altre leggi in conseguenza di ciò”.
Il gruppo di camionisti, ribattezzato Freedom Convoy, è arrivato il 29 gennaio nella capitale canadese, di fronte alla sede del Parlamento, chiedendo la disapplicazione dell’obbligo vaccinale per i lavoratori che devono attraversare la frontiera.
Alla manifestazione si sono uniti vari gruppi con rivendicazioni diverse, ampliando così le proteste a tutte le misure adottate dal governo contro la pandemia.
“Non ci sono minacce che ci spaventeranno. Terremo la linea. L’amore sconfiggerà sempre l’odio” – hanno affermato i manifestanti.
Il Primo Ministro Trudeau dichiara e ricorre all’esercito, affermando di “non stare impedendo alle persone di esercitare il loro diritto di protestare legalmente ma di rafforzare i principi, i valori e le istituzioni che mantengono liberi tutti i canadesi”.
Intanto il miliardario fondatore di Tesla e Space X Elon Musk in un tweet ha paragonato il premier Justin Trudeau a Hitler per la sua risposta alle proteste contro le restrizioni da Covid. Rispondendo a un tweet sul blocco deciso da Trudeau ai fondi per i manifestanti, Musk ha postato una foto di Hitler con scritto “Basta paragonarmi a Trudeau. Io ho un budget“.
Il tweet di Musk è stato cancellato.
