di Andrea Giustini
La scuola primaria di Ceciliano โPietro Deboliniโ rischia di chiudere. I bimbi che avrebbero dovuto formare la nuova classe di prima elementare, potrebbero essere mandati alla โPier Tommaso Caporaliโ di Giovi. Eโ questo il motivo che questa mattina ha spinto un gruppo di genitori a incontrare Marinella Verrazzani, Dirigente Scolastico dellโI.C. Giorgio Vasari, e ad avanzare una proposta: trovare di qui a breve altre persone interessate ad iscrivere i propri figli alla scuola di Ceciliano.
Come ha raccontato una mamma ad ArezzoWeb Informa โsi รจ venuta a creare una sorta di guerra fra poveriโ. A causa del calo demografico ci sono sempre meno iscritti, non solo a Ceciliano, ma in tante altre scuole. Le risorse economiche poi sono quelle che sono. E i dirigenti scolastici cosรฌ, si trovano a dover prendere decisioni spesso dolorose. In questo caso, siccome la scuola Pietro Debolini e la Pier Tommaso Caporali rimangono a poca distanza lโuna dallโaltra, รจ stato deciso di fare unโunica classe: a Giovi perรฒ.
La cosa ha allarmato non poco gli abitanti di Ceciliano, che naturalmente vorrebbero la scuola rimanesse aperta, ma anche e soprattutto quei genitori che avevano iscritto i loro bambini alla โPietro Deboliniโ, o che pensavano di farlo. Anche perchรฉ, a dirla tutta, non comprendono fino in fondo le ragioni di questa decisione.
โLa scuola di Ceciliano รจ sempre stata molto ambitaโ ha spiegato al giornale la mamma. Perchรฉ nuova, di recente costruzione. Perchรฉ alle porte di Arezzo. E perchรฉ rispetto alla media di 25 posti per classe della maggior parte degli istituti aretini, ne ha โsoloโ 18. Una differenza di 7 posti che, a paritร di numero di maestre e maestri, si traduce nella possibilitร per i propri figli di essere piรน e meglio seguiti.
Perchรฉ quindi chiuderla e scegliere quella di Giovi? โPer le sue caratteristiche โ ha continuato la mamma โ la scuola di Ceciliano รจ sempre stata preferita dai genitori, la piรน richiesta. Tanto che ogni anno si raggiungeva la capienza massima. Le persone quasi evitavano di fare domanda perchรฉ sapevano era difficile rientrarciโ.
La scuola primaria di Giovi invece ha una storia opposta. Di piรน vecchia costruzione, sono giร diversi anni che rischia di essere chiusa, poichรฉ il numero di piccoli alunni col tempo รจ stato sempre piรน basso. La prima elementare di 2 anni fa, ad esempio, era formata solo da 6 bambini, e i genitori si sono battuti moltissimo per non farla chiudere, fortunatamente riuscendoci sempre.
Questโanno alla Pier Tommaso Caporali ci sono 12 iscritti, che per la media degli anni passati sono tanti. Ed รจ piรน o meno lo stesso numero della scuola di Ceciliano, dove si รจ creata lโinedita situazione di soli 11 nuovi iscritti su 18 posti disponibili.
Questa mattina il gruppo di genitori ha fatto sentire le proprie ragioni presso lโIstituto Comprensivo Giorgio Vasari, e come possibile soluzione ha proposto alla Preside di impegnarsi per trovare nuovi iscritti per la scuola di Ceciliano. Molte persone infatti, data la grande richiesta che in genere ha questa scuola, potrebbero non sapere che questโanno ci sono stati meno iscritti.
โVorremmo far sapere ai cittadini di Arezzo che questโanno cโรจ ancora la possibilitร di iscriversi alla scuola di Cecilianoโ ha detto una mamma del gruppo genitori.
โCome comitato dei genitori ci stiamo impegnando per trovare una soluzione, cercando persone che siano ancora interessate ad iscrivere i propri figli alla scuola di Ceciliano. Lo abbiamo proposto questa mattina alla Preside e siamo rimasti che sulla questione ci aggiorneremo lunedรฌ prossimo, il 20 febbraioโ.