Duemilacinquecento chilometri da percorrere in sette giorni di gara sul deserto del Marocco. Domenica 12 marzo è la data fissata per la partenza della gara internazionale Carta Rallye e il Team Rossi 4×4 sarà presente al via a Guelmin, a pochi chilometri di distanza dall’Oceano Atlantico, con l’obiettivo di tenere alti i colori italiani e aretini. Il pilota Stefano Rossi, coadiuvato dal navigatore Alberto Marcon, tornerà al volante del suo Nissan Patrol Y61 per mettersi alla prova in un impegnativo rally che si svilupperà lungo un percorso vario, veloce e tecnico che attraverserà l’intero Paese africano passando dalla regione di Tan Tan, dalla Valle del Draa e dalle dune sahariane dell’Erg Chegaga, prima dell’arrivo nell’oasi di Merzouga.
Il Team Rossi 4×4 tornerà in gara per la prima volta dopo il lungo stop per l’emergenza sanitaria e a distanza di tre anni dall’ultima partecipazione alla Africa Eco Race, portando un messaggio di sport e di ecosostenibilità. Lo storico Nissan Patrol è stato infatti dotato di un motore con alimentazione ibrida combinata con l’idrogeno che, per la prima volta in assoluto, sarà utilizzato in un rally con l’obiettivo di fare affidamento su una fonte di energia pulita con cui diminuire i consumi di carburante e, soprattutto, ridurre le emissioni nocive in atmosfera.
Il team sarà quotidianamente sostenuto dall’attenta e professionale assistenza del capomeccanico Paolo Dalla Libera e dei meccanici Mattia Daltin e Sari Targa che saranno presenti al termine di ogni tappa per effettuare riparazioni e manutenzione al mezzo in gara. L’avventura del Carta Rallye terminerà sabato 18 marzo e l’obiettivo del Team Rossi 4×4 sarà di completare la gara per riuscire, all’arrivo al traguardo di Merzouga, a sventolare la bandiera con il cavallino rampante consegnata dal Comune di Arezzo nelle mani di Stefano Rossi con la missione di rappresentare e di far conoscere la città a livello internazionale.