Un’edizione da incorniciare – 16 concerti, 130 allievi, 1600 spettatori
Il Monte San Savino Festival 2023 ci ha insegnato che l’impatto della musica va oltre le nostre emozioni ed i numeri e che il progetto del MSF ha potenzialità straordinarie per la città e per l’intera provincia.
La città ha accolto il festival con incredibile partecipazione e la dimostrazione è arrivata anche con il grande concerto finale di domenica 6 agosto con una standing ovation di una piazza Gamurrini gremita di pubblico per l’esibizione dell’Orchestra Sinfonica di Grosseto, quasi 300 spettatori entusiasti e rapiti dalla musica di Beethoven e Mozart.
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“Durante le giornate del Festival, dichiara Patrizia Roggiolani Assessore alla Cultura del Comune di Monte San Savino, la città si trasforma in un palcoscenico vivace e vibrante, in cui l’arte, la musica, il patrimonio artistico/culturale e la gastronomia (altra eccellenza della nostra città), si uniscono per creare un’esperienza indimenticabile per tutti. Come Amministrazione Comunale siamo molto soddisfatti per i risultati raggiunti soprattutto perché il nostro territorio ha conquistato davvero tutti i partecipanti con un importante riscontro a livello di promozione turistica di tutto il comune.
Abbiamo creduto fortemente nel progetto proposto dal maestro Tanganelli, conclude Roggiolani, e siamo intenzionati a proseguire migliorandoci ancora.”
“L’edizione che si è appena conclusa, racconta il Maestro Luigi Tanganelli chiamato alla direzione del festival proprio quest’anno, ci ha non solo soddisfatto, ma anche sorpreso per l’alto livello degli studenti, per l’affetto del pubblico e per l’accoglienza della città.
Una crescita che abbiamo cercato con forza perché il nostro obiettivo è quello di rilanciare questo festival a livello nazionale per farlo diventare punto di riferimento per la musica classica e la didattica.
Se poi parliamo di numeri questi sono li a dimostrare il successo del festival. Abbiamo avuto 16 concerti, 130 allievi alle Masterclass ed oltre 1600 spettatori agli spettacoli. Questo, però, è anche il momento di ringraziare i protagonisti in primis l’Amministrazione Comunale e Monteservizi, i partner, gli allievi, i docenti, gli operatori economici ma soprattutto il pubblico sempre appassionato e partecipe. L’impegno che mi sento di prendere è quello di mettere a frutto questi risultati e costruire un progetto ancora più affascinante ed importante. La città di Monte San Savino se lo merita.”
“Condividiamo le dichiarazioni del maestro Tanganelli, dichiara Gino Alberti presidente di Monteservizi società che organizza il festival, e anche a nome di tutto il CdA non posso che esprimere una grande soddisfazione per i risultati ottenuti da questa edizione del Festival. Questa manifestazione ha una lunga tradizione e con questa edizione abbiamo voluto riportarla allo spirito originario. Ci sono stati molti cambiamenti, ad esempio è la prima volta in cui Monteservizi ha gestito interamente il festival, sia per l’organizzazione delle master class che per i concerti. Credo che ci siano ampi margini di crescita sia sotto l’aspetto formativo e didattico, sia per l’offerta concertistica. E’ nostra intenzione far diventare il MSF un punto di riferimento non solo per la nostra città ma anche per tutto il movimento della musica classica.”