Casentino, alternanza scuola-lavoro con due importanti associazioni del territorio

Prospettiva Casentino, l’associazione di imprenditori che quest’anno compie 10 anni di attività a fianco delle scuole della vallata con l’obiettivo di sostenere un modello di scuola di area interna innovativa e competitiva, ha investito molto sul rapporto tra studenti e imprenditoria, tra scuola e mondo del lavoro, con l’obiettivo di mettere i ragazzi sulla strada della conoscenza di se stessi, porli in dialogo con il mondo, tra di loro e con il proprio io. Questo nella consapevolezza che nessuno può andare incontro al futuro senza conoscersi, senza mettersi in dialogo e scoprire le proprie inclinazioni e talenti.
Questo ha portato gli imprenditori, rappresentati dal Presidente Giovanni Basagni, in ascolto aperto del territorio, oltre che delle scuole stesse per definire progetti di valore che potessero rappresentare questo obiettivo nel migliore dei modi. 

Per questo l’associazione è arrivata a co progettare insieme a due importanti associazioni casentinesi, due percorsi di valore per avvicinare i giovani alle modalità lavorative e collaborative di alcune realtà territoriali. 

Si tratta di PratoveVeteri per la manifestazione Naturalmente Pianoforte e la Biennale del Ferro Battuto per l’omonimo evento biennale. 

I due percorsi hanno coinvolto complessivamente circa 70 ragazzi del Liceo Scientifico e del Tecnico Turistico dell’istituto superiore Galileo Galilei di Poppi.

In entrambi i casi i giovani sono stati accompagnati da alcuni tutor scelti dalle associazioni, in percorsi lavorativi che potessero portare un valore aggiunto al territorio attraverso questi eventi che ormai hanno raggiunto livelli altissimi di coinvolgimento del pubblico come di qualità. 

Per Naturalmente Pianoforte gli studenti sono stati coinvolti in progetti di comunicazione per la valorizzazione del loro ruolo nella manifestazione attraverso l’organizzazione di uno spazio dedicato chiamato Tasto89: organizzazione di un ufficio stampa dedicato per poter raccontare ogni aspetto dell’evento, realizzazione di interviste audio e video per i media, gestione dei social e la pianificazione di una riorganizzazione dello spazio creativo del Lab creato da PratoVeteri nel fondo Berti, sono state le direttrici di questo lavoro che ha condotto tutto il gruppo a lavorare insieme, a organizzare i compiti proposti, a definire un calendario editoriale e a porsi in ascolto dei vari autori e artisti. 

Con la Biennale di Arte Fabbrile di Stia, con la quale collaboriamo per il primo anno e con soddisfazione reciproca, abbiamo co progettato un percorso in cui gli studenti sono stati coinvolti nel censimento di tutte le opere in ferro battuto del paese con foto, storia e informazioni sugli autori. Un lavoro che poi è stato digitalizzato ed è fruibile tramite QR Code. Inoltre gli studenti sono stati coinvolti attivamente in un processo di conoscenza e approfondimento storico antropologico sul ferro battuto a Stia che poi è servito per entrare attivamente nella manifestazione appena conclusa come guide vere e proprie di turisti e cittadini. Il materiale sul sito e nelle brochure è stato riorganizzato e tradotto anche in inglese anche grazie alla collaborazione della professoressa Barchi del Liceo e rimarrà come traccia di valore per l’associazione stessa. 

Giovanni Basagni commenta: “Siamo molto soddisfatti di questi due percorsi di alternanza scuola lavoro che ci pongono in colloquio diretto con le realtà del territorio e con i giovani stessi che noi come imprenditori coinvolgiamo durante l’anno anche in attività sia direttamente in classe, sia in azienda. Siamo molto soddisfatti anche della fiducia che ci accordano i due istituti superiori del nostro territorio che ringraziamo. Va senza dubbio evidenziato il valore indiscusso di due percorsi che riescono a dare ai giovani la possibilità di misurarsi, con cose nuove e con una organizzazione del lavoro, con la possibilità di fare squadra che farà loro comodo in futuro. Le cosiddette soft skills, che le aziende oggi cercano, si formano proprio così”. 

Quest’anno hanno affiancato i ragazzi e le ragazze dell’alternanza alcuni tutor di eccezione: Michela Nassini, Responsabile Risorse Umane di un’importanza azienda della nostra associazione, la professoressa Alessandra Fochi, Maria Gemma Bendoni Presidente della Biennale del Ferro Battuto, Maria Luisa Tinti e Dario Simonetti. I tutor, ognuno per loro competenza, hanno fornito ai ragazzi delle competenze utili nella loro futura vita lavorativa e umana. 

Prospettiva Casentino tornerà sui banchi di scuola con altri progetti come “Imprenditori in classe” portando le novità del lavoro direttamente nei due istituti, riaprirà le porte delle aziende e definirà percorsi di orientamento in accordo con le stesse scuole del territorio.

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