I lavori dureranno 18 mesi
Sabato 9 settembre, è stato aperto ufficialmente il cantiere del teatro comunale Bucci alla presenza di numerosi cittadini. I lavori dureranno 18 mesi e la struttura sarà completata nella primavera del 2025. La soddisfazione del sindaco Valentina Vadi e di tutta la giunta
Taglio del nastro per il cantiere del cinema teatro Bucci. Sabato pomeriggio il sindaco Valentina Vadi, insieme alla giunta comunale, ai progettisti dello studio De Vita e Schulze architetti di Firenze, ai tecnici che hanno collaborato al progetto e alla cooperativa Archeologia che ha vinto l’appalto, ha ufficialmente dato il via ai lavori che porteranno la struttura ad essere moderna, aggiornata ed attraente, un punto di riferimento culturale per l’intero territorio.
Il cantiere è stato allestito nelle scorse settimane e da lunedì la ditta inizierà l’importante e imponente intervento che, come da crono programma dei lavori, durerà 18 mesi.
Chiuso dal 2015, l’edificio potrà tornare ad accogliere compagnie teatrali di alto livello e appassionati spettatori grazie ai fondi Pnrr, bando sulla rigenerazione urbana per cui il comune è risultato assegnatario di 3.067.244 ai quali si sono sommati gli 800mila euro della Regione Toscana.
“Oggi è una giornata importante – ha detto alla cittadinanza il sindaco Valentina Vadi – finalmente, dopo otto anni dalla chiusura della struttura, apre il cantiere che consentirà di completare e riconsegnare ai sangiovannesi il teatro comunale Bucci, un simbolo identitario forte della nostra città…..”
Presenti all’importante giornata anche Sergio e Deborah Bucci, i figli di Guido Bucci che ha costruito il teatro cinema ed è stato un importante animatore culturale della città. Alla famiglia il sindaco Valentina Vadi ha voluto consegnare una targa a nome di tutta la comunità.
“A lui – ha sottolineato il primo cittadino – continuerà ad essere dedicato questo luogo in cui ha trascorso tanti anni della sua vita. E’ singolare, ma nel corso di pochi mesi, da luglio, è la terza volta che una manifestazione pubblica ci consente di riannodare i fili della memoria collettiva della nostra città nel ricordo di personalità che hanno reso grande San Giovanni in ambiti diversi: dopo la cittadella dello sport e le intitolazioni a sportivi sangiovannesi del passato che ci hanno lasciato, e dopo i Tondi di Staccioli che ci hanno riportato al 1996, ancora un sangiovannese che ha ben operato per la propria città, che è rimasto nel cuore e nei ricordi di molti di noi e al cui nome questo luogo sarà sempre legato”.
Un’attenta rifunzionalizzazione del cinema teatro Bucci restituirà alla collettività uno dei simboli della città e sarà un luogo vivace, attivo, proiettato al futuro pur nella permanenza dei suoi valori simbolici e culturali radicati nella memoria e nell’affezione dei sangiovannesi e non solo.
Dopo il taglio del nastro e l’apertura ufficiale del cantiere, i cittadini hanno potuto ammirare, nell’atrio del teatro, i pannelli che illustrano il progetto, le varie fasi e gli obiettivi. Per l’occasione anche i progettisti dello studio De Vita e Schulze architetti di Firenze hanno illustrato la nuova concezione della struttura, gli ambienti e gli strumenti a disposizione.
La cooperativa Archeologia che ha vinto l’appalto si è concentrata sui tempi di realizzazione dell’intervento che si concluderà nella primavera del 2025.