Ai nastri di partenza โUno, nessuno e centomilaโฆe i 100 di Calvinoโ, la due giorni che questo weekend vedrร le piazze di Castiglion Fiorentino diventare vere e proprie librerie a cielo aperto. Due i principali ingredienti di questa edizione 2023, dedicata al centenario di Italo Calvino: il grande Mercato dei Libri Donati dove sarร possibile acquistare volumi di ogni genere e autore al prezzo simbolico di un euro, e un ricco programma di incontri, reading e workshop per i visitatori di tutte le etร .
Domani, sabato 14 ottobre, piazza del Municipio, rinominata per lโoccasione โPiazza Italo Calvinoโ, ospiterร , infatti, due iniziative incentrate su questo grande autore del Novecento italiano: alle 10, la conferenza โAlla ricerca di una letteratura โnazional-popolareโ: le fiabe italiane di Italo Calvinoโ tenuta dal Professor Ivo Biagianti, e alle 11, le letture curate dagli studenti dellโIISS โGiovanni da Castiglioneโ con la partecipazione degli alunni della Scuola media โDante Alighieriโ.
Spazio anche ai premi letterari e agli scrittori emergenti con un doppio appuntamento targato Santucce Storm Festival durante i quali prenderanno la parola altri tredici finalisti del concorso organizzato in collaborazione con lโICEC. Sabato 14 ottobre alle 17, in piazza dello Stillo, sarร la volta degli autori Elena Premoli, Fabrizio Mineo, Alessio Vagaggini, Angelo Basile, Maria Delfina Tommasini e Luigi Pistillo. Le opere di Angelo Tanganelli, Stefano Milighetti, Federico Napoletano, Lucrezia Lombardo, Roberto Vaccari, Pino Imperatore e Ivano Ricci saranno, invece, al centro dellโincontro di domenica 15 ottobre alle 17 in piazza del Comune.
Sabato pomeriggio, alle ore 17, piazza del Municipio farร , inoltre, da cornice, alla presentazione di โCastiglion Fiorentino: il racconto di unโemozioneโ, il concorso promosso da PAV Edizioni, nato con lโobiettivo di raccontare la cittร del Cassero e le emozioni ad essa legate attraverso varie forme dโarte narrative e visive.
Per i piรน piccoli, piazza del Colleggio si trasformerร in โPiazza Collodiโ che, oltre ad ospitare la vendita di narrativa per ragazzi, farร da sfondo a fiabe, letture e ai laboratori sulle emozioni di Serena Savarelli, in programma entrambe le giornate dalle ore 16. Le bancarelle del piazzale del Cassero, che prenderร il nome di โPiazza Giuseppe Ghizziโ, saranno poi dedicate ai libri di storia locale, mentre lungo tutto il centro storico sarร riproposta lโiniziativa โPoesie a strappoโ ideata dallโartista Tommaso Musarra. La manifestazione si chiuderร , invece, in Piazza dello Stillo, alias โpiazza Archimedeโ, con il progetto di reading โAd alta voceโ curato da Kilowatt.
Nello stesso fine settimana, i tesori storico-artistici del territorio castiglionesi saranno, inoltre, protagonisti delle Giornate del FAI dโAutunno: nel pomeriggio di sabato 14 e per tutta la giornata di domenica 15, da piazza del Municipio, partiranno una serie di visite guidate lungo un percorso inedito ideato dalla Delegazione FAI di Arezzo e Provincia. Accompagnati dagli apprendisti ciceroni dellโIISS โGiovanni da Castiglioneโ, i visitatori scopriranno le bellezze di piazza della Collegiata, del Museo della Pieve di San Giuliano, della Chiesa S. Chiara e di piazza S. Francesco, godendo anche dellโaccesso esclusivo ad ambienti privati non aperti al pubblico. Domenica 15 ottobre, alle ore 11, la Chiesa dei Cappuccini sarร , invece, il punto di partenza di una camminata lungo il sentiero degli Antichi Mulini e degli Ulivi in Val di Chio.
โLa quarta edizione di โUno, nessuno e centomilaโ si apre con 10.000 libri donati che, grazie alla collaborazione di Unitre, Pro Loco, Ente Serristori e Gruppo Archeologico della Valdichiana, saranno riassortiti in modo continuativo, cosรฌ da permettere ai visitatori di trovare sempre nuovi titoli disponibili durante tutto lโarco delle due giornate. Grazie anche alla presenza delle Giornate del FAI, ci attende un weekend che saprร valorizzare al massimo la cittร di Castiglion Fiorentino, la sua vocazione artistico-culturale e la sua capacitร di fare reteโ dichiara lโassessore alla Cultura, Massimiliano Lachi.