A Rigutino si è svolta una piccola assemblea pubblica densa di temi, idee e proposte

E’ stata una piccola assemblea pubblica quella organizzata ieri sera da Scelgo Arezzo a Rigutino, ma densa di temi, idee e proposte. E di buona volontà. Sia da parte degli abitanti del paese che, desiderosi di incontrarsi e discutere, alle ore 21:00 in punto si sono ritrovati assieme al Circolo Tennis. Sia da parte dei consiglieri Valentina Sileno e Marco Donati, quest’ultimo persino con qualche linea di febbre.

Ho qualche linea di febbre – ha detto Donati in apertura dell’assemblea – ma sono comunque qui stasera perché la politica è una passione. C’è bisogno di fare uno sforzo e di recuperare il rapporto col territorio“.

Si è trattato del secondo di una serie di incontri (il primo si era svolto a Palazzo del Pero) con a tema le frazioni di Arezzo e la proposta di un modello di decentramento amministrativo che, già presentato con una delibera da Scelgo Arezzo, presto sarà discusso in Consiglio Comunale.

Arezzo – ha detto il consigliere Donati – ha frazioni e segmenti abitativi importanti, dove vive un numero di cittadini significativo. Noi vogliamo cercare di ricostruire un rapporto con questi cittadini. Siamo qui stasera a parlare della nostra iniziativa consiliare e a proporre lo strumento dei Consigli di Frazione, simile alle vecchie circoscrizioni ed utile a creare meccanismi di partecipazione. In altri comuni è già stato preso in esame e adottato“.

Fra le molte questioni dibattute, quella del calo demografico, il cui trend, se non invertito, porterà la popolazione di Arezzo a 90 mila abitanti nei prossimi anni, simile a quella degli anni ’90 ma mediamente più vecchia. Si è parlato di variazioni di bilancio ed allocazione di risorse, che con delibere, interrogazioni e quant’altro, i consiglieri hanno contribuito a destinare anche al sociale ed alla manutenzione delle frazioni.

Molte parole sono state poi spese per il tema della sicurezza. Dal degrado sociale, che si esprime sempre più spesso con atti di bullismo e aggressioni da parte di baby gang, alla questione delle molte telecamere non funzionanti in città.

Ricordate? La sicurezza è stato un cavallo di battaglia della Giunta Ghinelli – ha detto la consigliera Valentina Sileno -. E dopo la vicenda dei furti ad orafi è tornata alla ribalta la questione delle telecamere. Abbiamo fatto un’interrogazione, e ci è stato risposto che su 285 telecamere in città ne risultano attive circa la metà. L’altra metà hanno detto è comunque “funzionante” ma in realtà è emerso che si accendono solamente senza registrare, dunque senza permettere l’effettiva verifica di un eventuale reato“.

Sempre riguardo la Giunta Ghinelli, i due consiglieri hanno espresso anche rammarico. “Per promuovere i nostri incontri dedicati alle frazioni – hanno detto Donati e Sileno – avevamo condiviso un comunicato, senza attaccare nessuno. La reazione di Ora Ghinelli a tale comunicato qual è stata? Un altro comunicato dove veniva detto che “non serve fare le giratine” e che “le risposte ai cittadini si danno in altro modo“.

La proposta dei consigli di frazione – ha ribadito Sileno – invece è interessante, perché riporta al centro i cittadini, dà voce al territorio. Se riusciremo a portarla a casa per noi sarà una grande vittoria“. I prossimi incontri di Scelgo Arezzo dedicati alle frazioni aretine sono in programma per lunedì 13 novembre a Tregozzano, lunedì 20 novembre a Indicatore e lunedì 27 novembre a Quarata.

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