Il libro di Stefano Nocentini “Il cavaliere del Viva Maria: Arezzo contro Napoleone” verrà presentato martedì 21 novembre, alle ore 17,30, all’Auditorium Ducci di via Cesalpino. A dialogare con l’autore sarà Franco Cristelli, a sua volta autore di contributi sul tema. L’evento è organizzato dalla Società storica aretina con il patrocinio del Comune di Arezzo e sarà coordinato da Luca Berti.
Il libro ricostruisce in modo nuovo, sulla base della documentazione pubblicata in appendice e in parte inedita, le vicende del Viva Maria, il moto insurrezionale anti-francese che, scoppiato nel maggio 1799 in una Arezzo occupata dai transalpini, dilagò rapidamente in tutto il Centro Italia.
Secondo l’autore, infatti, l’insorgenza dal suo iniziale carattere di moto ‘legittimista’ e filo-lorenese si evolvette rapidamente “divenendo una manifestazione di autodeterminazione popolare che si auto-legittimava attraverso l’immagine della Madonna del Conforto”. In anticipo sui tempi, il moto guidato dal patriziato aretino venne in contrasto con tutti i ‘poteri forti’ dell’epoca e sacrificato sull’altare dell’ordine costituito. Il titolo è ispirato dalla figura del marchese Giovanni Brozzi (1765-1831), uno dei protagonisti dell’insurrezione.
Stefano Nocentini, di origini aretine, è laureato in Fisica ed ha lavorato per aziende multinazionali in Italia e all’estero come dirigente d’industria.
Edito dalla casa editrice LuoghInteriori di Città di Castello, il volume consta di 494 pagine ed ha un prezzo di copertina di 29 euro, ma nell’occasione sarà ceduto con uno sconto promozionale.