La Scuola dell’Infanzia si propone come rilevante luogo di apprendimento, socializzazione e animazione.
Una funzione fondamentale di questa scuola è di contribuire al rafforzamento dei processi di costruzione dell’identità, per favorire la promozione dell’autonomia intellettuale e dell’equilibrio affettivo, per sviluppare l’intelligenza creativa e il pensiero scientifico.
Le attività didattiche nelle scuole dell’infanzia appartenenti all’IC Cesalpino di Arezzo, fanno riferimento agli obiettivi desunti dalla normativa vigente.
Le attività stesse sono scelte con modalità diverse, allo scopo di rendere più efficace il progetto educativo, anche in relazione ai diversi ritmi, tempi e stili di apprendimento, alle motivazioni e agli interessi dei bambini.
La specificità educativa della scuola dell’Infanzia consiste nell’essere luogo di esperienze reali, concrete, positive, tutte finalizzate alla scoperta di significative esperienze nelle quali il bambino possa espandere le proprie conoscenze e la costruzione della propria personalità in tutte le dimensioni dello sviluppo, nel rispetto della creatività e originalità.
Le scuola dell’infanzia Fonterosa, Bastione e Acropoli si arricchiscono adesso di un nuovo stimolante progetto denominato CML (Children’s Music Laboratory) che si prefigge di stimolare i bambini in maniera specifica, per attivare le capacità utili ad affrontare il mezzo strumentale nonché a sviluppare elementi ritmici, melodici, coordinativi, mnemonici e disciplinari.
Il CML affonda le sue radici nell’esperienza del metodo Suzuki e inizialmente è stato pensato come supporto ad esso; ciò non toglie che possa anche seguire percorsi indipendenti.
Il Children’s Music Laboratory prepara anche in maniera specifica i bambini ad affrontare lo studio di uno strumento musicale, che nell’ottica dei principi del CML stesso e del Metodo Suzuki da cui deriva, è indispensabile alla crescita umana e culturale dell’individuo.
Il CML è un percorso didattico per bambini diviso in vari livelli.
Esso non è un corso di strumento ma attraverso la musica si articola in una serie di esercizi e canzoni, le cui coreografie possono essere realizzate a mano libera o con oggetti creati ad hoc.
Il principio fondamentale sul quale si basa il CML è l’apprendimento attraverso la musica, principio che sta alla base anche del Metodo Suzuki, o educazione al talento.
Gli incontri si svolgono una volta a settimana all’interno dell’edificio che ospita la scuola dell’infanzia, all’interno dell’orario scolastico.
Il bambino impara principalmente attraverso l’osservazione e l’imitazione del mondo in cui nasce e cresce.
Le lezioni sono collettive, perché il corso si propone anche di sviluppare l’abitudine a stare con gli altri, a socializzare e a sfruttare le proprie abilità per raggiungere una finalità comune a tutto il gruppo.
Perché la Musica?
La musica, essendo una forma espressiva completa e articolata, è fondamentale nella formazione del bambino, per il quale un programma mirato e specifico saprà essere stimolante sotto tutti gli aspetti.
La musica fa parte del nostro bagaglio culturale ed è una componente atavica del nostro essere, oltre a costituire una forma di comunicazione profonda e genuina.
I movimenti del corpo, le coreografie e le danze legate alle canzoni proposte nel CML servono a stimolare istintivamente e inconsciamente la coordinazione e la motricità fine.
Le principali finalità del percorso CML sono:
● favorire lo sviluppo motorio specifico del bambino;
● offrire al bambino gli stimoli necessari per sviluppare capacità ritmiche, coordinative,
mnemoniche, melodiche e di ordine tempo-spaziale;
● rafforzare il susseguirsi delle fasi dello sviluppo cognitivo ed umano del bambino.
La musica è una disciplina ricca di stimoli che arrivano al bambino attraverso molti canali.
Il CML sfrutta appieno questa caratteristica ed offre agli insegnanti interessanti spunti per poter continuare e arricchire il percorso formativo da loro stessi intrapreso all’interno delle proprie classi.
Il CML costituisce un mezzo valido e precoce per un corretto e armonico sviluppo della personalità del bambino e segue il principio base del Metodo Suzuki: l’apprendimento attraverso la musica.
Inoltre offre ai genitori e agli educatori didattica e stimoli per impostare l’esercizio quotidiano che permetterà al bambino di acquisire nuove abilità.
Il fine di CML e Metodo Suzuki non è quello di creare dei geni della musica e il percorso intrapreso dai loro piccoli allievi non deve necessariamente sfociare nella professione di musicista.
Con l’educazione attraverso la musica, o educazione al talento, si cerca di dare l’opportunità ai bambini di coltivare il gusto del bello e di sviluppare, in un’età particolarmente adatta all’apprendimento, autodisciplina, autocontrollo, conoscenza e consapevolezza delle proprie potenzialità, anche in rapporto agli altri.
Questo li candida ad essere persone migliori e ad avere un ampio ventaglio di possibilità, così da poter meglio scegliere cosa fare del proprio futuro.
Dopo aver concluso le 6 lezioni del mattino presso le scuole dell’infanzia Fonterosa, Bastione e Acropoli, sono già iniziate lezioni pomeridiane con i genitori dei bambini.
Dopo l’esordio il 6 dicembre presso la scuola Acropoli sezione 3 anni e sezione 5 anni, il 12 dicembre sarà la volta della scuola Acropoli sezione 4 anni e sezione mista, il 15 dicembre la scuola Fonterosa tutte le sezioni ed infine il 18 dicembre la scuola Bastione tutte le sezioni.
