Il progetto sulla dispersione scolastica redatto dallโIsis Fermi di Bibbiena
ha ottenuto un finanziamento di 181mila euro dai fondi del PNRR dedicati alla scuola.
La soddisfazione รจ stata espressa dal Dirigente Maurizio Librizzi con queste parole: โAnche se i numeri sulla dispersione, per il Casentino, sono ancora sotto la soglia dellโemergenza nazionale, abbiamo voluto comunque investire per aiutare quegli studenti che sono a rischio abbandono.
In una scuola in cui riusciamo ancora ad avere un contatto diretto con le famiglie e conosciamo da vicino i nostri ragazzi e ragazze, possiamo attivare programmi quasi personalizzati di aiuto e questo rende questa scuola un ambiente in cui si impara, ma soprattutto si cresce come individui e come cittadini, ci si confronta e si rafforzano le proprie competenze o si nutrono i propri talenti. Una scuola del futuro dove ognuno contaโ.
A spiegare i percorsi che verranno attivati a breve dal Fermi รจ il professore Gianni Vestrucci docente di Informatica e referente per il PNRR: โInnanzitutto verranno attivati dei percorsi di mentoring con alcuni docenti interni che hanno seguito un corso di specializzazione specifico alla SIM, Scuola Italiana Mentoring e verrร fatto in orario extrascolastico.
Accanto al mentoring, che รจ unโattivitร uno a uno tra Mentor e mentee, ci saranno dei progetti di potenziamento di competenze di base, di motivazione e di accompagnamento a piccoli gruppi per aiutare alcuni ragazzi e ragazze che stanno avendo delle difficoltร per far loro recuperare certe competenze. Su questo abbiamo attivato ben 46 attivitร di recupero, alle quali se ne aggiungeranno minimo altre 13. Ogni classe, in sostanza, avrร dieci ore per ogni attivitร e almeno due tipologie di percorsiโ.
Vestrucci si sofferma nello specifico su queste attivitร spiegando alcune particolaritร : โI ragazzi e le ragazze torneranno di pomeriggio a scuola e questo ci consente di avere una struttura aperta tutti i giorni e tutto il giorno, una grandissima opportunitร per tutti i nostri alunni e alunne e anche per il territorio. Attualmente ci sono 240 alunni allโinterno dei progetti di recupero, un numero che potrebbe salireโ.
Unโaltra interessante voce relativa al progetto finanziato รจ quella relativa ai percorsi formativi laboratoriali e curriculari, dove la scuola metterร progetti specifici interdisciplinari e dove i ragazzi saranno fatti lavorare in gruppi trasversali rispetto alle specializzazioni e portati anche a scoprire i propri talenti e inclinazioni per agevolare la scelta della scuola o della formazione in uscita.
Cโรจ anche un obiettivo ulteriore che si pone la scuola, ben spiegato da Vestrucci: โLa nostra intenzione รจ quella di attivare, su questo progetto, anche corsi per i futuri alunni che entreranno l’anno prossimo in prima superiore con lezioni di approfondimento in matematica, chimica, fisica cosรฌ da preparali meglio in entrata ed evitare magari difficoltร per i primi mesi di scuola.
La nostra scuola si presenta un po’ in controtendenza sulla dispersione scolastica se paragonata al quadro nazionale, tuttavia abbiamo rilevato delle difficoltร soprattutto sul corso professionale e su questo vorremmo puntare molto. In una scuola piccola come la nostra il rapporto di prossimitร ci consente di puntare tutto sulla persona e non sul voto. A noi interessano i ragazzi e interessa che ognuno, per le proprie capacitร , talenti e inclinazioni, riesca a concludere il proprio percorso scolastico con soddisfazioneโ.
Su questo percorso e in collaborazione con Oxfam Italia, lโIsis parteciperร a unโindagine approfondita sulla dispersione scolastica ma Vestrucci vuole evidenziare quanto segue: โSiamo certi che grazie a questo grande progetto, la nostra scuola sarร di esempio su come poter scommettere su ogni ragazzo e ragazza, basta credere in ognuno di loro e accompagnarli, anche per mano, verso la loro personale realizzazione che poi รจ ciรฒ a cui รจ chiamata la scuolaโ.