Casa Masaccio, centro per lโarte contemporanea ricorda la critica dโarte Lara-Vinca Masini (Firenze, 1923 โ 2021) attraverso la mostra Coming soon / getting back che sarร inaugurata domani, sabato 10 febbraio alle 17. Parteciperanno allโevento il sindaco di San Giovanni Valentina Vadi, lโassessore alla cultura Fabio Franchi e il direttore di Casa Masaccio Fausto Forte. Interverrร anche la storica dellโarte Desdemona Ventroni che ha curato la mostra.
La proposta espositiva รจ incentrata sul dialogo fra le arti contemporanee in Toscana, aggiornando mentre lo ripercorre quello che la stessa Masini promosse a San Giovanni Valdarno nellโesposizione del 1986 Arteoggi Firenze โ USA / Artoday USA โ Florence, che allora fu ospitata anche in altre sedi della Toscana e successivamente trasferita negli Stati Uniti.
Eโ realizzata grazie alla collaborazione del Centro Pecci di Prato, capofila della rete museale del contemporaneo in Toscana, in concomitanza con un articolato programma di attivitร per il centenario di Lara-Vinca Masini. La memoria del futuro, Coming soon / getting back presenta opere di alcuni tra gli artisti selezionati nel 1986 da Masini come rappresentativi di quella che lei definiva una โkoinรจ culturale artistica internazionaleโ, accompagnate, per lโoccasione, da varie testimonianze e progetti, che raccontano le connessioni fra le ricerche confluite nei vasti studi e pubblicazioni di Masini e le manifestazioni a cavallo tra lโarte contemporanea, lโarchitettura e il tessuto urbano realizzate a San Giovanni Valdarno negli ultimi sessantโanni.
La nuova mostra a Casa Masaccio, dove ritornano alcuni degli artisti invitati a San Giovanni Valdarno nel 1986, riunisce lโimprovvisazione musicale di Giuseppe Chiari e la โmusica da vedereโ di Mario Mariotti, lโeditoria artistica di Maurizio Nannucci e il โnon-designโ artigianale di Lapo Binazzi (UFO), la scultura dinamica di Fabrizio Corneli e la pittura esistenziale di Alberto Moretti, lโanalisi cromatica di Paolo Masi, le materie โin bilicoโ di Renato Ranaldi, le โlabirintiche evocazioniโ di Luciano Bartolini.
Si aggiungono inoltre opere e materiali dโarchivio che rimandano alla pratica poetico-performativa di Ketty La Rocca e alla โscultura socialeโ di Joseph Beuys, ai progetti di โarchitettura provvisoriaโ del gruppo Haus-Rucker-Co e allโarchitettura come โmedium di comunicazioneโ di Hans Hollein. Fanno da sfondo alla commistione fra linguaggi artistici e alla reinterpretazione di luoghi pubblici come la piazza, lโirriverenza estetica di Gianni Pettena e lโinstallazione collettiva di โPanniโ stesi, da un progetto urbano di Mario Mariotti (opere di Giuseppe Chiari, Terry Fox, Riccardo Guarneri, Carlo Guaita, Paul Herberg, Lucia Marcucci, Fabio Mauri, Janet Mullarney, Andreas Neumann, Luciano Ori, Lucia Romualdi).
Fra gli artisti presenti nella nuova mostra si ritrovano alcuni protagonisti di interventi passati a San Giovanni Valdarno, oltrechรฉ di collaborazioni con Lara-Vinca Masini in occasioni storiche come la Biennale Internazionale dโArte di Venezia 1978 e la rassegna diffusa fiorentina Umanesimo, Disumanesimo nellโarte europea 1890/1980. Il dialogo fra le arti, caro a Masini, si inserisce cosรฌ nel contesto di San Giovanni Valdarno dove, oltre e intorno alla cornice di Casa Masaccio, รจ la cittร stessa a diventare contenitore di idee e proposte ad opera di artisti, architetti, designers, performers.
Desdemona Ventroni รจ storica dellโarte e PhD. Esperta di archivi e repertori dโarte collegati allโattivitร di artisti e spazi espositivi, nel 2015 ha organizzato per Casa Masaccio la Giornata di studi Il Premio Masaccio: storia e progetti e tra 2016 e 2017 ha curato i percorsi espositivi Casa Masaccio: Altri racconti; Casa Masaccio Anthology e Geografie nel tempo, oltre alle rassegne Art on film realizzate in collaborazione con Lo Schermo dellโarte, Festival di cinema e arte contemporanea a Firenze. Questโanno รจ stata invitata a tenere un incontro pubblico โ sabato 10 febbraio 2024 alle ore 17, in occasione dellโapertura della mostra โ per rileggere, a partire proprio dalla rassegna Arteoggi/Artoday del 1986, la critica di Masini e il dialogo fra le arti a San Giovanni Valdarno.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di San Giovanni Valdarno