I Noi Nati Male tornano sul palco in un concerto per ripercorrere trentacinque anni di carriera e per presentare il nuovo album. Sabato 24 febbraio, alle 22.30, il Rock Heat Club di via Galvani proporrร un viaggio tra i piรน grandi successi di ieri e di oggi di una band aretina che, da sempre, si pone fuori dagli schemi per lโentusiasmo, lโallegria, la libertร , la creativitร e i ritmi della propria musica.
Il concerto, a ingresso gratuito, verrร inteso come una vera e propria festa dove i Noi Nati Male suoneranno con alcuni musicisti con cui hanno condiviso un percorso artistico che, dal 1989, รจ stato scandito dalla produzione di quattro demo e cinque album. Lโultimo di questi, โTrentaโ, sarร suonato in anteprima assoluta durante la serata.
Questo disco รจ frutto di un lungo lavoro in studio per perfezionare i testi, gli arrangiamenti e le sonoritร di sette brani originali capaci di esprimere la vena artistica e lโidentitร del gruppo a partire dal singolo di apertura โCanzone allegraโ che รจ giร stato pubblicato su tutte le piattaforme digitali e che sarร seguito da โPostulatiโ, โLunaโ, โTrentaโ, โFenomenoโ, โSpigoliโ e โTriglicericiโ.
Lโottava e ultima canzone รจ stata infine prevista come una sorpresa per gli appassionati della musica dei Noi Nati Male, con una rivisitazione del loro brano piรน celebre: โLโerba datela ai conigliโ.
Lโoriginalitร della band รจ confermata dalla scelta di pubblicare il disco su un inedito supporto usb che sarร in distribuzione dalla serata del 24 febbraio e che potrร poi essere richiesto anche in una speciale versione su vinile. A salire sul palco del Rock Heat Club saranno Francesco โGianoโ Lombardi alla voce, Gabriele โCatoโ Polverini e Luca โBasilโ Praticรฒ alle chitarre, Andrea โObelixโ Irato al basso, Nicola โSistolaโ Bonolis alle tastiere e Nicola โCigoโ Cigolini alla batteria che, in alcuni pezzi, saranno affiancati anche da Roberto โBredaโ Bardelli alla batteria e da Shady Hasbun alle percussioni. ยซโTrentaโ – ricorda Gabriele Polverini, – doveva uscire nel 2019 per i nostri trentโanni, ma abbiamo poi scelto di posticipare la pubblicazione per lโemergenza sanitaria:
nel frattempo, abbiamo continuato sempre a suonare insieme e abbiamo realizzato sette canzoni (piรน una) capaci di esprimere la nostra libertร di espressione, la nostra apparente leggerezza e tutta la nostra gioia di vivere. Questo lavoro ha permesso di realizzare un disco di rara bellezza, fuori da ogni schema moderno, che non vediamo lโora di suonare nella grande reunion del 24 febbraioยป.