Poti Pictures Academy è la prima scuola di cinema in Italia per persone con disabilità intellettiva. Gli 8 attori della nuova classe hanno lavorato con un team di professionisti (regista, sceneggiatori, acting coach, psicologi, produttori) nella realizzazione del cortometraggio, girato in varie location della provincia di Arezzo, tra cui il Castello di Valenzano e Hall 3 di Olmo.
L’Academy offre una formazione professionale nel campo cinematografico, permettendo ai partecipanti di confrontarsi con professionisti come l’attore Giovanni Calcagno e il doppiatore Carlo Valli. Inoltre, l’alfabetizzazione emotiva guidata dalla psicologa Sara Borri ha aiutato gli attori a comprendere il lavoro dell’attore e sviluppare consapevolezza critica verso il cinema.
“Il metodo educativo della Poti Pictures – spiega il regista Daniele Bonarini – esalta e valorizza le abilità individuali, generando benessere attraverso la Settima Arte. ‘Il Cassetto’ mette in luce la bellezza di ogni persona, specialmente di coloro che faticano a trovare il proprio posto nella società, evidenziando l’importanza di essere se stessi”.
“La Poti Pictures, divisione della cooperativa sociale Il Cenacolo, è la prima casa di produzione cinematografica sociale al mondo – afferma il Presidente Paolo Marraghini. Questo laboratorio, nato oltre dieci anni fa, promuove un nuovo umanesimo culturale, sfidando gli stereotipi sulla disabilità e trasformando la percezione sociale delle persone con disabilità”.
Il progetto è sostenuto dal Fondo di beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale di Intesa Sanpaolo, dal Comune di Arezzo e dalla Fondazione CR Firenze, e dalla partnership con Consorzio COOB.