Nell’ultimo consiglio comunale abbiamo presentato all’Assessore Casi un’interrogazione urgente chiedendo che il Comune provveda celermente a far riaprire la strada chiusa ormai da oltre 4 mesi.
Occorre una segnaletica adeguata e alcune luci che avvertano della presenza di un cantiere, manca l’asfalto e c’è da rimontare il guard rail, ma il tratto stradale interessato dai lavori è transitabile.
Attualmente gli abitanti di Bagnoro per raggiungere le proprie abitazioni percorrono la strada vicinale della Chiesa, che è di ridotte dimensioni e non adeguata ad un traffico costante, creando così molti disagi specialmente durante il fine settimana.
I lavori di riduzione del rischio idraulico, a seguito dell’alluvione del 27 Luglio 2019 sul Torrente Valtina e sul Vingone, erano indispensabili e sono stati accettati dagli abitanti della valle del Bagnoro.
Anche in questo caso da parte del Comune di Arezzo sarebbe stato auspicabile valutare l’intervento di messa in sicurezza anche sotto l’aspetto ambientale.
Ci auguriamo che il Sindaco e l’Assessore chiedano alla ditta la riapertura immediata della strada in modo da garantire nuovamente ai cittadini una viabilità adeguata per raggiungere le proprie abitazioni, anche in caso di intervento di mezzi di soccorso.
Giovanni Donati e Alessandro Caneschi consiglieri comunali PD