Questo invito al Cinema Eden di Arezzo non sarร per vedere un film, nรฉ per prendere parte ad uno dei tanti incontri con registi e artisti proposti dalla sala aretina.
Non di meno, per lโEden, sarร uno tra gli appuntamenti piรน importanti di questi ultimi anni, certamente il piรน importante del 2024. Uno di quei momenti che tracciano il confine di una storia, il limite tra il prima e il dopo, in questo caso un ponte di linee e colori tra passato e futuro.
Lunedรฌ 30 settembre, alle ore 12:30, presso gli esterni del Cinema Eden di Arezzo, sarร infatti inaugurato ufficialmente โ anche se in tanti lโhanno giร visto e fotografato โ il murale che segna la chiusura della campagna di crowdfunding โNon ci resta che piangereโ, la fortunata campagna โ fortunata grazie allโimpegno economico di tanti aretini e non solo โ che, iniziata il 20 ottobre 2022, ha permesso allโutima sala cinematografica nel centro storico di Arezzo di continuare la propria programmazione.
ยซAl di lร della campagna chiuderemo lunedรฌ un lungo laboratorio, strutturato in varie fasi, realizzato per mantenere la nostra promessa: dire grazie ai tanti sostenitori che non hanno mai smesso di credere nel valore e nellโimportanza di questa storica sala cinematografica โ ha dichiarato Massimo Ferri, Presidente di Officine della Cultura. โ Nomi che da lunedรฌ si trasformeranno in custodi dellโEdenยป.
La stampa e la cittadinanza sono invitati a prendere parte allโevento che vedrร tra i partecipanti i gestori della sala, Officine della Cultura, e il Liceo Artistico di Arezzo, che ha curato, insieme ai suoi studenti e ad Officine, le tante fasi della realizzazione del murale. Per il Liceo saranno presenti, oltre ad una delegazione degli studenti, il Dirigente Prof. Luciano Tagliaferri e il Prof. Gerardo Gallifoco.
Si ricorda che nel foyer dellโEden รจ ancora possibile visionare i bozzetti presentati dagli studenti del Liceo nellโambito del laboratorio che ha portato alla realizzazione del murale. Idee e proposte di alto livello tra le quali si รจ imposta lโopera di Sara Ranieri che ora dร luce e colore allโEden.
Ulteriori informazioni: www.officinedellacultura.org.