Una serata che difficilmente Arezzo si dimenticherà, quella di sabato 28 settembre nella bellissima cornice della Chiesa di S.Domenico, dove i quasi 200 membri tra Cori ed Orchestra si sono esibiti mandando letteralmente in estasi il pubblico.
Una standing ovation ed un lungo applauso hanno celebrato il bel lavoro svolto da Oida, l’ Orchestra Instabile di Arezzo insieme al Cantiere Internazionale d’arte, il Liceo Musicale “Petrarca”, l’Insieme Vocale Orophonia, il Coro Giovanile Toscano, la Schola Cantorum Abbatini ed il Coro Giovanile Effetti Sonori.
Le musiche di Jenkins hanno condotto i circa 500 spettatori presenti in una sorta di viaggio mistico grazie ai ritmi tribali delle percussioni, alle melodie esotiche ed ad un testo creato ad hoc dal compositore.
Il Direttore Alessio Tiezzi è riuscito a trasmettere fortissime emozioni tra i presenti in un avvenimento spettacolare anche sotto il profilo visivo. Un evento reso possibile soprattutto grazie al contributo della Fondazione Guido d’Arezzo, Banca Popolare di Cortona e Coingas oltre che alla volontà di Don Luca e di cui, nei social, si richiede già a gran voce una replica.