Il borgo antico di Partina è stato restituito al suo antico splendore grazie a un intervento di circa 200 mila euro promosso dall’amministrazione comunale anche grazie ad un progetto virtuoso premiato con un finanziamento dal Gal Appennino Aretino.
E’ stato recuperato tutto il lastricato del centro storico, valorizzando questo piccolo centro che si dipana in uno dei percorsi più intimi ma anche meno conosciuti del Casentino.
Accanto alla riqualificazione di tutto il lastricato è stato recuperato anche il ponte di legno per un investimento di circa 15 mila euro.
Il ponte rappresenta sia un elemento architettonico di pregio che un percorso di collegamento virtuoso tra il centro storico e l’area verde, ovvero il luogo di socialità del paese dove la comunità si ritrova.
La riqualificazione del borgo di Partina segue quella di altri piccoli borghi del territorio come Serravalle, con la nuova piazza di accesso al paese e Marciano, i lavatoi di Soci in corso di recupero, e a breve l’attivazione dei lavori alla piazza principale del paese.
Il Vice Sindaco Matteo Caporali commenta: “Sono le nostre radici a renderci forti, questo è un concetto fondamentale. Come il fatto di riportare le persone a vivere all’interno dei centri storici. Il modo per raggiungerli è proprio riportare bellezza al loro interno. A Partina e in altri luoghi abbiamo fatto proprio questo. Si è trattato di un lavoro molto significativo per i cittadini del paese, perché è qualcosa che è stato più volte richiesto nel corso del tempo, ma anche per noi amministratori, in quanto lo avevamo inserito nel programma elettorale. Tutelare la bellezza significa investire sul futuro dei luoghi e anche su quello delle persone. Ogni volta che un pezzo di storia viene restituito al bello, spostiamo più in là il nostro sguardo. L’attenzione riservata alle piccole realtà che caratterizzano il nostro comune per questa amministrazione è sempre stata molto alta. I luoghi rappresentano, infatti, la forza della nostra valle sia in termini turistici che culturali”.