Paolo Genovese, Monica Guerritore, Rocco Papaleo, Chiara Francini, Massimo Lopez, Tullio Solenghi, Pamela Villoresi e Lodo Guenzi: tutti protagonisti della nuova stagione al Teatro Petrarca

Il cartellone 2024/2025 tra classici e grandi nomi, nato dalla sinergia tra Comune di Arezzo, Fondazione Guido dโ€™Arezzo e Fondazione Toscana Spettacolo onlus. Ad arricchire la programmazione la Stagione Off al Teatro Pietro Aretino: una selezione dal panorama delle produzioni indipendenti a cura di Officine della Cultura

 Arezzo, 24 ottobre 2024 โ€“ รˆ un cartellone di grandi nomi quello della stagione 2024/2025 al Teatro Petrarca di Arezzo: dal 27 novembre al 5 aprile 2025 10 titoli per 16 appuntamenti, sempre alle 21.00, proposti grazie alla sinergia tra Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Fondazione Guido dโ€™Arezzo e Comune di Arezzo.

Da segnalare tre imperdibili adattamenti da altrettanti capolavori della letteratura: โ€œGuerra e Paceโ€, nuova titanica produzione che porta sul palcoscenico lโ€™epopea di Lev Tolstoj con la straordinaria partecipazione di Pamela Villoresi (15 e 16/01); โ€œLโ€™ispettore generaleโ€, irriverente commedia di Nikolaj Gogol interpretata da Rocco Papaleo (30 e 31/01); โ€œMolto rumore per nullaโ€, il classico di William Shakespeare con Lodo Guenzi e Sara Putignano nei panni di Benedetto e Beatrice (27 e 28/11). E poi lโ€™esordio alla regia teatrale di Paolo Genovese, che traspone per il palcoscenico il suo successo cinematografico โ€œPerfetti sconosciutiโ€ (26 e 27/02); Monica Guerritore in un racconto a cuore aperto del dietro le quinte della sua straordinaria carriera in โ€œLa sera della primaโ€ (5/04); Massimo Lopez e Tullio Solenghi con lโ€™irresistibile show โ€œDove eravamo rimastiโ€ (6 e 7/12); Chiara Francini col suo vivissimo e rivoluzionario memoir โ€œForte e Chiaraโ€ (8/02); Federico Tiezzi regista di una โ€œFedraโ€ che unisce sapientemente psicanalisi e mito classico (18 e 19/03).

Ad arricchire la programmazione non puรฒ mancare la danza: Riva & Repele, duo artistico impostosi sulle scene per la capacitร  di coniugare approccio teatrale ed estetica contemporanea, che arriva ad Arezzo con โ€œDear Sonโ€ (23/02), e MM Contemporary Dance Company, protagonista di una soirรฉe in tre movimenti (9/03).

Da non dimenticare la Stagione OFF, dal 26 gennaio al 13 aprile al Teatro Pietro Aretino il meglio delle produzioni indipendenti selezionate da Officine della Cultura in scena la domenica pomeriggio alle 17.30. In programma โ€œMansonโ€ di Fanny & Alexander, viaggio nella mente di una delle piรน note incarnazioni del male (30/03), โ€œNikitaโ€ di Francesca Sarteanesi, ritratto di una donna โ€œche non sa condividere nemmeno una bottiglia di rosso della casaโ€ (13/04), โ€œNessun elenco di cose storteโ€ di Atto Due, analisi del nostro rapporto con la morte (9/02) e โ€œDovโ€™รจ finito lo Zio Cosoโ€ di LST Teatro, incentrato sul tema della memoria (26/01). La stagione del Teatro Petrarca gode del sostegno di Ministero della Cultura e Regione Toscana, in collaborazione con Unicoop Firenze (info e modalitร  dโ€™ingresso www.fondazioneguidodarezzo.com).

โ€œIl Teatro Petrarca รจ pronto ad accogliere la prossima stagione teatrale, appuntamento molto atteso dal pubblico aretino la cui tradizionale affezione alla prosa non rimarrร  delusa grazie ad un cartellone particolarmente ricco, vario, con titoli classici e contemporanei di grande richiamo che valorizzano pienamente la tradizione del teatro italiano, e con grandi attrici e grandi attori a calcare il palcoscenico. Antica e unica, l’arte della recitazione รจ capace di fare immaginare mondi, di far provare emozioni, di stimolare l’immaginazione, e il programma proposto quest’anno risponde a pieno a queste caratteristicheโ€, dichiara il sindaco Alessandro Ghinelli.

โ€œUn cartellone di grande spessore, che consentirร  al pubblico di Arezzo di apprezzare testi e interpreti di valore assoluto. La stagione 2024/25 del Petrarca โ€“ osserva la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Cristina Scaletti โ€“ conferma il solido progetto culturale dedicato alla cittร  che nasce dallโ€™impegno congiunto tra la nostra Fondazione, la Fondazione Guido dโ€™Arezzo e lโ€™Amministrazione comunale. Un lavoro condiviso che si concretizza in un programma di 10 titoli per un totale di 16 appuntamenti fino alla prossima primaveraโ€.    

โ€œPamela Villoresi, Elena Ghiaurov, Monica Guerritore, Rocco Papaleo, Paolo Calabresi, Lodo Guenzi, diretti da registi come Veronica Cruciani, Federico Tiezzi, Leo Muscato, โ€“ sottolinea la direttrice della Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Patrizia Coletta โ€“ sono solo alcuni tra i protagonisti di una stagione nella quale prosa e danza, cinema e momenti grande letteratura compongono un mosaico avvincente, che offrirร  agli affezionati spettatori del Petrarca occasioni di scoperta e confronto, spunti di riflessione e approfondimento. Un programma che saprร  emozionare e affascinareโ€.

“Ancora una volta, insieme a FTS, offriamo un cartellone ricco di grandi nomi e vario nel genere della proposta โ€“ aggiunge Lorenzo Cinatti, direttore di Fondazione Guido dโ€™Arezzo โ€“ con una particolare attenzione al mondo della danza. Di rilievo la presenza delle mattatrici al femminile protagoniste in grandi classici e in impegnative prove in solitario che certamente faranno la felicitร  dei nostri abbonati e di tutti gli amanti del Teatro”

Conclude Luca Roccia Baldini, direttore artistico Officine della Cultura: โ€œIl Teatro Pietro Aretino torna ad accogliere la Stagione Off del Teatro Petrarca con la dedica, ormai viva da alcune edizioni, alla Generazione Z grazie alla rassegna “Z Generation meets Theatre”. รˆ per noi e per la cittร  una straordinaria occasione di parlare alle e con le nuove generazioni attraverso il teatro, la drammaturgia, la messinscena e il dialogo, insostituibile, con l’attore. E di ascoltare il loro punto di vistaโ€.

  • IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO: STAGIONE DI PROSA

Inaugurazione mercoledรฌ 27 novembre con โ€œMolto rumore per nullaโ€, opera shakespeariana tra scambi di persona, intrighi e duelli in una trama dove i personaggi vengono ingannati dalle parole che essi stessi pronunciano (o ascoltano), e vero e falso si confondono. Veronica Cruciani, alla regia di questa produzione Valerio Santoro per La Pirandelliana e TSV โ€“ Teatro Nazionale, enfatizza la centralitร  del linguaggio e delle dinamiche di genere, evidenzia sia lโ€™ironia dellโ€™opera di Shakespeare che riflessioni profonde sulla disparitร  di potere tra uomini e donne, mantenendo le interpretazioni di Lodo Guenzi e Sara Putignano in sapiente equilibrio tra commedia e tragedia (in replica giovedรฌ 28 novembre). 

Avanti venerdรฌ 6 dicembre con Massimo Lopez e Tullio Solenghi. โ€œLa sensazione piรน esaltante del nostro ultimo spettacolo โ€“ racconta il duo โ€“ รจ stata quella di avere di fronte a noi ogni sera una sorta di famiglia allargata che ha intrecciato momenti della nostra avventura scenica con frammenti della loro vita. Con โ€œDove eravamo rimastiโ€ vogliamo ripartire da lรฌ, con uno spettacolo inserito nella dimensione ormai collaudata dello show che รจ anche un affettuoso omaggio allโ€™avanspettacolo. Una serata che ha lโ€™intento di stupire ed emozionare ancora una volta quei meravigliosi โ€œparentiโ€ seduti giรน in plateaโ€. Lโ€™accompagnamento musicale sarร  a cura della Jazz Company diretta dal Maestro Gabriele Comeglio, per una produzione International Music and Arts (in replica sabato 7 dicembre).

Mercoledรฌ 15 gennaio spazio a una grandiosa e toccante esplorazione dei lati oscuri e luminosi dellโ€™animo umano: โ€œGuerra e paceโ€, capolavoro di Tolstoj adattato da Gianni Garrera e Luca De Fusco, che ne firma anche la regia. Mescolando personaggi storici e di fantasia, il maestro della letteratura russa racconta lโ€™epopea di alcune famiglie aristocratiche russe, depositarie di valori autentici e genuini, intrecciate a quelle dei corrotti, sullo sfondo delle guerre napoleoniche. Uno spettacolo prodotto da Teatro Biondo Palermo, Teatro Stabile di Catania e Teatro di Roma โ€“ Teatro Nazionale, con una straordinaria Pamela Villoresi (in replica giovedรฌ 16 gennaio).

Sempre tratto da unโ€™opera cardine della cultura russa รจ โ€œLโ€™ispettore generaleโ€, il racconto di Gogol adattato e diretto da Leo Muscato, in scena giovedรฌ 30 gennaio per una produzione Teatro Stabile Di Bolzano/Teatro Stabile Di Torino – Teatro Nazionale/Tsv – Teatro Nazionale. Una divertente satira delle piccolezze morali di chi detiene un potere e si ritiene intoccabile. La trama si basa su un equivoco: Chlestakov (Daniele Marmi) รจ un frivolo viaggiatore di passaggio in un remoto paesino che viene scambiato per un alto funzionario dello Stato spedito dallo zar ad indagare sulla condotta dei funzionari cittadini. Il malinteso scatena conseguenze nefaste per i โ€œnotabiliโ€ del piccolo villaggio โ€“ primo tra tutti per il Podestร  (Rocco Papaleo) โ€“ che si troveranno a vivere il giorno piรน lungo e tragico della propria esistenza (in replica venerdรฌ 31 gennaio).

Sabato 8 febbraio riflettori puntati su Chiara Francini, irresistibile interprete della comicitร  toscana, nel memoir โ€œForte e Chiaraโ€, prodotto da Pierfranceso Pisani e Isabella Borettini per Infinito Teatro per la regia di Alessandro Federico. Un one woman show in cui Francini ripercorre la sua vita, unica eppure cosรฌ simile a quella di tanti altri. Chiara fa sorridere con aneddoti ed esperienze indimenticabili, e la musica accompagna magistralmente il fiume di parole e la dolcezza dei ricordi. Uno spettacolo di formazione di una ragazza di provincia che, imbevuta di sogni, si lancia nella vita per metterli in atto senza risparmiarsi, bruciandosi talvolta la pelle, con fatica e caparbietร .

Domenica 23 febbraio spazio alla danza con Riva & Repele. In questa coproduzione con Le Voisin i danzatori e coreografi Simone Repele e Sasha Riva porteranno in scena la delicatezza di โ€œDear Sonโ€: una storia dโ€™amore, speranza e memoria in grado di trascendere le barriere del tempo e dello spazio, il ritratto di una famiglia scossa dalla perdita di un figlio partito per la guerra. I progetti del passato, le aspirazioni verso lโ€™ipotetico futuro si cementificano in un presente immobile e doloroso. โ€œDear Sonโ€ invita a riflettere sulla fragilitร  della vita in una societร  segnata dalla persistenza di guerre e conflitti. 

Mercoledรฌ 26 febbraio โ€œPerfetti sconosciutiโ€: il film che ha sbancato al botteghino arriva in teatro e vede lโ€™esordio di Paolo Genovese alla regia per il palcoscenico, con la produzione di Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo, Fondazione Teatro della Toscana e Lotus Production. Una brillante commedia sullโ€™amicizia, sullโ€™amore e sul tradimento, che porterร  quattro coppie di amici a confrontarsi e a scoprire di essere โ€œperfetti sconosciutiโ€. Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata ed una segreta, un tempo quella segreta era ben protetta nellโ€™archivio della nostra memoria, oggi nelle nostre sim. Cosa succederebbe se quella minuscola schedina si mettesse a parlare? (in replica giovedรฌ 27 febbraio).

Bolero_cor. Michele Merola_foto Riccardo Panozzo

E poi: ancora danza domenica 9 marzo con โ€œBolero Soirรฉeโ€, una serata che vedrร  susseguirsi tre diverse coreografie firmate Maguy Marin e Michele Merola per una produzione MM Contemporary Dance Company. Si parte con โ€œDuo dโ€™Edenโ€: un uomo e una donna con i corpi che si attirano e si aggrappano, congiunti lโ€™uno allโ€™altro fino a diventare indissolubili. Avanti con โ€œGrosse Fugueโ€: personale rilettura del brano di Ludwig van Beethoven, considerato pietra miliare del rapporto tra musica classica e danza contemporanea. Chiude โ€œBoleroโ€: dagli allusivi colpi di tamburo iniziale sino alla esplosione finale dellโ€™intera orchestra, la danza, in stretta simbiosi con la musica, veicola una sorta di astratta fiaba amara, allegoria del dolore di vivere e dellโ€™incomprensione fra esseri umani.

La tragedia greca riletta da Federico Tiezzi va in scena martedรฌ 18 marzo con โ€œFedraโ€. Tiezzi sceglie di confrontarsi con la versione piรน moderna e complessa di Fedra, quella di Jean Racine, che si ispirรฒ alle versioni del mito tramandate da Euripide e da Seneca. Nel palazzo reale di Trezene, in una Grecia mentale e onirica, Fedra si dibatte nella morsa di una passione tanto irrefrenabile quanto impossibile: ama il figliastro Ippolito, figlio di primo letto del marito Teseo. Non ricambiata nella passione, Fedra calunnia Ippolito di un tentativo di stupro. Il ritorno di Teseo sarร  il segnale di un inesorabile tracollo, che farร  precipitare gli eventi verso la tragedia. Una produzione Emilia Romagna Teatro ERT – Teatro Nazionale, ATP Teatri di Pistoia โ€“ Centro di Produzione Teatrale, Compagnia Lombardi-Tiezzi (in replica mercoledรฌ 19 marzo).

Chiusura di stagione sabato 5 aprile con Monica Guerritore e โ€œLa sera della primaโ€. Straordinaria interprete teatrale e affascinante protagonista per il cinema e la televisione, diventata negli anni anche scrittrice, autrice, regista e sceneggiatrice, a 50 anni dal suo debutto Guerritore si regala una serata speciale e racconta per la prima volta, a cuore aperto, i segreti del โ€œdietro le quinteโ€, delle tante sere speciali, i percorsi, le sfide e gli inciampi che il pubblico non conosce, portando in scena i monologhi piรน appassionati e le musiche che li hanno accompagnati. Monica evoca, interpretandoli, la magia di spettacoli che lโ€™hanno vista protagonista in ruoli celebri dalle personalitร  complesse come Madame Bovary, Oriana Fallaci, Giovanna Dโ€™Arco, rivelando i tradimenti, gli errori, le paure e le risate matte, condividendo aneddoti irresistibili che solo il mondo del teatro conosce.

  • IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO: STAGIONE OFF

Il cartellone dedicato allโ€™incontro tra teatro e nuove generazioni partirร  domenica 26 gennaio con โ€œDove รจ finito lo Zio Cosoโ€ di LST Teatro, liberamente ispirato al romanzo di Alessandro Schwed. La vicenda, adattata e diretta da Manfredi Rutelli, รจ quella del viaggiatore Melik ed il veterinario Oscar Rugyo โ€“ Gianni Poliziani e Alessandro Waldergan โ€“ che si incrociano in uno scompartimento del treno che sta portando Melik in Ungheria alla ricerca delle sue radici e di suo zio, recentemente scomparso. Un incontro surreale e devastante, che porterร  Melik ad apprendere da Oscar che la Seconda Guerra mondiale non cโ€™รจ mai stata, frutto di un malinteso, un complotto giudaico laburista finalizzato a mettere in cattiva luce la grande Germania.

Domenica 9 febbraio sarร  il momento di โ€œNessun elenco di cose storteโ€. Con testo e regia di Oscar De Summa, Atto Due porta in scena un monologo con protagonista Sandra Garuglieri. Dopo una sciagura aerea, un terremoto, un incidente qualunque, vi รจ una grande attivitร  intorno al luogo della disgrazia. I governi investono molte risorse per queste attivitร , perchรฉ non si possono lasciare le persone senza un corpo da piangere o, diversamente detto, non si puรฒ lasciare un corpo senza nome. Assegnando quel nome assegniamo lโ€™indirizzo al dolore, gli diamo una forma attraverso un rito. Uno spettacolo che non vuole essere il racconto della squadra di ricerca, nรฉ dei migranti dispersi, ma della nostra relazione con la morte attraverso un gioco, attraverso un giallo che si propone, in modo ludico, di scoprire chi ha ucciso la morte.

MANSON, Fanny & Alexander, con Andrea Argentieri, Inequilibrio 2024, Fondazione Armunia Castello Pasquini, Vada, 6/07/2024, Ph Dorin Mihai

Domenica 30 marzo si prosegue con โ€œMansonโ€, coproduzione firmata E Production e Fanny & Alexander con la regia di Luigi De Angelis e la drammaturgia di Chiara Lagani. Andrea Argentieri indossa i panni dellโ€™accusato e, a partire dalle testimonianze rilasciate in vita da Charles Manson, incarna una sorta di ritratto mimetico del personaggio facendoci ripercorrere i meandri della sua mente labirintica, istrionica, scivolosa e manipolatoria. รˆ cosรฌ che si imprimono nella voce e nel corpo dellโ€™attore i ritmi, la gestualitร  spezzata e gli sguardi mutevoli del personaggio che gli รจ ora matrice, come se ci trovassimo per un attimo di fronte a un fantasma, che ci visita proprio nel momento in cui ci accingiamo a formulare un giudizio.

Si chiude domenica 13 aprile con โ€œNikitaโ€, creazione di e con Francesca Sarteanesi per SCARTI Centro di Produzione Teatrale dโ€™Innovazione e Teatro Metastasio di Prato, con il sostegno di Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale. Per i compleanni, matrimoni e altre occasioni Nikita arriva sempre con un regalo impacchettato perfettamente. Lโ€™aspettativa di chi riceve il regalo รจ parecchio alta, ma in breve lโ€™eccitazione lascia campo libero alla delusione. Il regalo รจ piรน o meno sempre lo stesso: un centrotavola di porcellana, neanche brutto, ma spaccato in piรน parti. โ€œOh, mi si deve essere rotto nel tragitto. Mi dispiaceโ€. La frase รจ confezionata meglio del regalo. Immaginiamo Nikita a incartare un porta caramelle di ceramica, fare un bel fiocco al centro e poi colpire il regalo in tre o quattro parti strategiche con il batticarne, che tra lโ€™altro ha comprato apposta.

STAGIONE

  • Campagna abbonamenti

rinnovo abbonamenti fino al 26 ottobre

nuovi abbonamenti dal 28 al 31 ottobre

presso la biglietteria del Teatro: dal lunedรฌ al venerdรฌ orario 10-13, 17.30-19.30 e il sabato 10-13

  • Prevendita biglietti

al Teatro Petrarca da mercoledรฌ 6 novembre mercoledรฌ orario 17.30 – 19.30

Via Guido Monaco, 12 – Arezzo

tel. 0575 1739608 (nei giorni e orari di apertura)

online: discoverarezzo.ticka.it

circuito punti vendita Discover Arezzo: www.discoverarezzo.com

  • Vendita biglietti

al Teatro Petrarca

il giorno dello spettacolo alle 17: orario 12 -17

il giorno dello spettacolo alle 21: orario 12 -14, 18-21

  • Prezzi

spettacoli in abbonamento

platea e I ordine di palchi: intero โ‚ฌ 30 โ€“ ridotto โ‚ฌ 27 II e III ordine di palchi: intero โ‚ฌ 20 โ€“ ridotto โ‚ฌ 17

IV ordine di palchi: intero โ‚ฌ 10 โ€“ ridotto โ‚ฌ 7

spettacoli danza

platea e I – II ordine di palchi: intero โ‚ฌ 15 โ€“ ridotto โ‚ฌ 12 III ordine e IV ordine di palchi: intero โ‚ฌ 10โ€“ ridotto โ‚ฌ 7

abbonamento a n.8 spettacoli: 6 spettacoli in doppia recita + 1 spettacolo di DANZA a scelta + 1 spettacolo a scelta Forte e Chiara (con Chiara Francini)/La sera della Prima (con Monica Guerritore)

platea e I ordine di palchi: intero โ‚ฌ 176 โ€“ ridotto โ‚ฌ 155

II e III ordine di palchi: intero โ‚ฌ 120 โ€“ ridotto โ‚ฌ 106

IV ordine di palchi: intero โ‚ฌ 61 โ€“ ridotto โ‚ฌ 40

carnet a 3 spettacoli in vendita presso la biglietteria del Teatro

platea e I ordine di palchi: intero โ‚ฌ 72 โ€“ ridotto โ‚ฌ 63

II e III ordine di palchi: intero โ‚ฌ 48 โ€“ ridotto โ‚ฌ 42

IV ordine di palchi: intero โ‚ฌ 27 โ€“ ridotto โ‚ฌ 15

carnet a 2 spettacoli danza

platea e I II ordine di palchi: intero โ‚ฌ 22 โ€“ ridotto โ‚ฌ 18 III ordine e IV ordine di palchi: intero โ‚ฌ 15 โ€“ ridotto โ‚ฌ 10

biglietto Futuro under 30 in collaborazione con Unicoop Firenze

platea e I e II ordine di palchi โ‚ฌ 8

carta Studente della Toscana

biglietto โ‚ฌ8 studenti universitari (il posto verrร  assegnato dietro presentazione della carta in base alla disponibilitร  della pianta: si consiglia lโ€™accesso a teatro almeno unโ€™ora prima dello spettacolo)

promozione 1000 punti mille emozioni

info e adesioni presso punti vendita Unicoop Firenze

  • Riduzioni

over 65 anni, possessori della carta dello spettatore FTS, iscritti alle associazioni teatrali del comune di Arezzo legalmente riconosciute, dipendenti dellโ€™Ente promotore, soci COOP

ZGENERATION

  • Biglietti

intero โ‚ฌ 10 โ€“ ridotto* โ‚ฌ 8

ridotto under 30 โ‚ฌ 5

*over 65, abbonati stagioni Rete Teatrale Aretina

Carnet 4 spettacoli: โ‚ฌ 24

Carnet 4 spettacoli under 30: โ‚ฌ 16

  • Prevendite

Teatro Petrarca, Via Guido Monaco 12, Arezzo tel. 0575 1739608

mercoledรฌ ore 17:30 > 19:30

online: circuito TicketOne

in biglietteria: il giorno di spettacolo presso il Teatro, apertura unโ€™ora prima dello spettacolo

INFO

Fondazione Guido dโ€™Arezzo

corso Italia, 102 โ€“ Arezzo

0575 377438 – 0575377439

teatri@fondazioneguidodarezzo.com

fondazioneguidodarezzo.com

toscanaspettacolo.it

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