La prima interrogazione รจ stata presentata dal consigliere comunale Michele Menchetti sul caporalato e lo sfruttamento dei lavoratori, โun quadro discriminatorio che rischia di coinvolgere il sistema economico aretino, orafo in particolare. Per evitare tale deriva, che ha giร coinvolto altre cittร e comparti, chiedo al sindaco se ha consapevolezza di questo pericolo e se mai si รจ confrontato con le comunitร di lavoratori maggiormente a rischioโ.
Egiziano Andreani รจ tornato sui percorsi pedonali attorno alle mura della fortezza medicea. โA seguito dellโatto dโindirizzo di cui sono stato primo firmatario e che รจ stato approvato allโunanimitร dal Consiglio Comunale, chiedo se sono stati predisposti progetti in tal senso, almeno per alcuni tratti, che prevedano anche la canalizzazione delle acque piovane per evitare infiltrazioni nellโarea cimiterialeโ.
Lโassessore Alessandro Casi ha ricordato che sono in ballo alcuni piani di sviluppo di questo genere di percorsi, anche a firma della Soprintendenza, e che รจ intenzione implementarli in collaborazione con la Fraternita dei Laici.
Francesco Palazzini รจ tornato sulle problematiche relative allโarea Lebole โper capire se ci siano stati degli sviluppi. La proprietร ha ottemperato ad alcune prescrizioni contenute in una precedente ordinanza ma senza rispettarne molte altre, relative allโestetica e al decoro degli edifici e delle aree di pertinenza. La situazione di degrado รจ un problema per la sicurezza e per lโimmagine turistica: la proprietร ha fornito un cronoprogramma degli interventi di sua competenzaโ?
Il sindaco Alessandro Ghinelli: โnon abbiamo ancora ricevuto questo cronoprogramma e solleciteremo la proprietร a fornircelo. I rilievi di Palazzini sono giusti: registriamo solo un parziale rispetto dei dispositivi delle antecedenti ordinanze e per questo insisteremo affinchรฉ si provveda almeno alla ripulitura della parte arborea che insiste sulla recinzione. Dopo di che spingeremo sempre la proprietร a concentrarsi sui miglioramenti estetici, che riguardano perรฒ infissi, intonaci e coperture di edifici destinati, sottolineo, alla demolizione. Non รจ quindi scontato ottenere queste azioni. Ricordo inoltre che se lโamministrazione comunale ottemperasse in sostituzione della proprietร , dovrebbe entrare in unโarea privata e per farlo sarebbero necessarie lโassistenza delle forze dellโordine e la presenza di testimoni. Capite dunque che non ci troviamo dinanzi a una procedura facile e scontata. Concludo tuttavia con un aspetto positivo: lโarea risulta finalmente chiusa per cui non cโรจ piรน permeabilitร fra la stessa e la viabilitร circostanteโ.
Marco Donati ha chiesto chiarimenti sullo stato delle infrastrutture digitali nel Comune di Arezzo, โspecialmente quelle che si basano sulla fibra piรน veloce. Dalle mappe che abbiamo a disposizione pare che Arezzo sia molto indietro riaspetto ad altri Comuni della regioneโ.
Lโassessore Alessandro Casi ha ricordato che โโil territorio รจ interessato da due piani ministeriali riguardanti lo sviluppo della fibra in aree poco appetibili e prive di prospettive di profitto per i gestori privati, che proseguono dunque in base ai loro progetti infrastrutturali. Proprio per sopperire a eventuali mancanze di copertura in queste zone cosiddette โbiancheโ, il governo ha deciso dโintervenire con i due piani suddettiโ.
Valentina Vaccari ha lamentato lo stato dellโilluminazione pubblica, โin alcuni punti della cittร piuttosto limitata per non dire inadeguata. Questo favorisce scarsa visibilitร in piazze e strade, anche in centro e a ridosso di plessi scolastici, dove poi si consumano inevitabilmente atti di criminalitร โ.
Alessandro Casi: โpresto lโarea ex Cadorna si presenterร con un nuovo sistema dโilluminazione. Piazza del Popolo รจ stata invece ripulita dagli arbusti che la oscuravano. La sensazione di sicurezza nellโattraversarla รจ aumentata, anche se riconosco che lโilluminazione dovrebbe esservi implementataโ.
Ancora Valentina Vaccari ha chiesto un monitoraggio puntuale sullo stato dei giochi per bambini presenti nei parchi pubblici: โnon mancano situazioni di pericolo determinate dalla presenza di legno deteriorato o scheggiato e ferri che spuntano fuori dagli attrezzi ludiciโ.
โNegli ultimi mesi โ ha ricordato lโassessore Alessandro Casi โ siamo intervenuti su 20 tra aree verdi e parchi del territorio comunale riparando giochi e arredi. In certi casi, tuttavia, non รจ possibile procedere cosรฌ, lasciando i giochi, seppur rinnovati, dove si trovano. Occorre toglierli del tutto e poi reinstallarli in un altro punto. Capisco che non ci sia coincidenza di tempi tra una segnalazione sullโesistenza di un gioco pericoloso e il ripristino ex novo dello stesso. A Villa Severi, ad esempio, abbiamo tolto i giochi a primavera e inserito nel piano delle manutenzioni, come per altri parchi, una nuova area ludica in sostituzioneโ.
Valentina Sileno ha chiesto chiarimenti sullโinterruzione della strada senese-aretina fra Molin Nuovo e Pieve a Ranco โche si procrastina oramai da mesi dopo il crollo di un edificio. A seguito della mia interrogazione del mese scorso mi venne risposto che lโamministrazione comunale sarebbe intervenuta rapidamente e invece il tratto รจ ancora chiuso e i cittadini subiscono un grave dannoโ.
Il sindaco Alessandro Ghinelli: โlโedificio non รจ stato ancora demolito in maniera definitiva perchรฉ non รจ risultato semplice trovare tutti i proprietari, alcuni residenti addirittura in Europa. Finalmente, dopo averli rintracciati, abbiamo potuto emettere nei loro confronti la relativa ordinanza. Se non verrร ottemperata, lโamministrazione comunale procederร in danno. La strada riaprirร solo dopo la demolizione. Non me la sento di sbilanciarmi sui tempi precisi, di certo per la conclusione di tutte le fasi, compreso il ripristino della circolazione veicolare, parliamo di settimane e non di giorniโ.
Andrea Gallorini รจ tornato sulla passerella di Rigutino โfrazione che oramai da un anno รจ priva di un passaggio privato abbattuto, come noto, per motivi di sicurezza idraulica e che veniva utilizzato come passaggio da tutta la popolazione che evitava cosรฌ, nei suoi spostamenti, di attraversare ben due volte la strada stataleโ.
โSpero che a breve โ ha sottolineato lโassessore Alessandro Casi โ si concretizzi un incontro con il Genio Civile per ottenere le ultime risposte che cโindicheranno come procedere per lโinstallazione di un ponticello sostitutivo. Non posso sbilanciarmi sui tempiโ.
Giovanni Donati ha chiesto chiarimenti su una strada in localitร San Marco-Villalba โin parte privata e in parte vicinale: va innanzitutto ripristinata perchรฉ da due anni presenta una lastra dโacciaio in mezzo alla carreggiata. Dopo di che lโauspicio รจ che venga trasformata in strada comunale visto che per le sue caratteristiche e ubicazione รจ ampiamente utilizzata dai residentiโ.
Lโassessore Alessandro Casi: โcercheremo di procedere con il rispristino della carreggiata, cercando di capire se la collocazione della lastra dipenda anche dalla fognatura esistente e coinvolgendo se del caso Nuove Acque. Lโeventuale demanializzazione, giustificabile per i motivi sottolineati dallโinterrogante, dovrร invece seguire lโiter previsto dalle normeโ.
Ancora Giovanni Donati ha chiesto chiarimenti sulla ripresa dei lavori in via Fabio Filzi e โse lโamministrazione comunale non abbia preso in considerazione lโeventualitร di abbandonare lโidea di collocarvi la nuova caserma della PMโ.
Lโassessore Marco Sacchetti: โmentre eravamo in fase di convocazione di un sopralluogo propedeutico a effettuare lo stato di consistenza dellโimmobile, perchรฉ comunque su di esso alcuni lavori sono stati effettuati, abbiamo scoperto che il soggetto mandatario รจ interessato da una procedura fallimentare. Il sospetto cโera e questo spiega molte cose. Una volta che avremo compiuto il sopralluogo e chiarito lo stato di consistenza capiremo anche quali modifiche dovranno essere apportate al contratto. Non รจ semplice valutare se tra le pieghe di un appalto ci sia la possibilitร di cambiare le scelte o la destinazione di un immobile. In piรน, questโultimo รจ di proprietร privata e non del Comune per cui dubito che ci siano i presupposti giuridici per pensare di percorrere la strada della risoluzioneโ.