Il consigliere Lucacci di Fratelli d’Italia Arezzo negli incontri tra giunta e gruppi consiliari, da mesi chiede che l’attenzione della giunta sia rivolta sia alla manutenzione delle strade, sia anche alla pulitura dei tombini occlusi.
“Questo problema è sempre più tra le preoccupazioni maggiori dei cittadini di Arezzo che segnalano continuamente, a causa delle forti precipitazioni in aumento per i cambiamenti climatici, i tanti tombini tappati in città.”
Afferma Lucacci, che continua: “Il sistema attuale di pulizia affidato a sei Toscana non è assolutamente sufficiente e non prevede un servizio di emergenza, ma solo una pulizia a rotazione.
Nelle riunioni che si sono tenute, si è pervenuti a un bivio: o dare in affidamento la pulizia di tutti i tombini, lasciando l’attuale servizio di pulizia a rotazione a Sei Toscana oppure adottare un nuovo piano di pulizia affidato a Nuove acque con un progetto sperimentale che potrebbe poi essere esteso a tutti i comuni dell’ambito serviti da Nuove acque, progetto richiesto dall’ assessore Sacchetti a Nuove Acque:
il costo, davvero limitato, sarebbe messo in bolletta e vi sarebbe un servizio di pulizia per le emergenze.”
Conclude Lucacci: “Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia ritiene valide entrambe le strade, ma una decisione deve essere presa in fretta. I cittadini di Arezzo aspettano di sapere dal sindaco quando verranno puliti i tombini, più che sapere dai giornali cosa pensa lui del futuro candidato alla carica di sindaco della città di Arezzo.”