Si è svolta questa mattina in Prefettura la riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica con la partecipazione del Sindaco di Arezzo, dell’assessore Chierici e dei vertici provinciali delle forze dell’ordine.
All’ordine del giorno la definizione delle linee di indirizzo per la programmazione dei controlli ordinari e straordinari del territorio provinciale da parte delle forze di polizia.
All’inizio della riunione il Prefetto ha ringraziato i vertici provinciali delle forze dell’ordine ed il Sindaco di Arezzo per i positivi risultati dell’attività di controllo del territorio conseguiti nell’ultimo trimestre dell’anno, che ha visto Arezzo interessata da importanti eventi, quali la Mostra Vasariana ed i mercati natalizi, nei quali è stata consentita la fruizione della città da parte di un altissimo numero di persone, in un clima sereno e di elevata sicurezza percepita, nonostante i pericoli derivanti da un contesto internazionale altamente critico.
In merito è stato sottolineato come Arezzo sia risultata tra le dieci mete italiane preferite per le vacanze di Natale secondo uno studio del Centro Studi Turistici di Firenze per conto di Assoturismo Confesercenti.
Nel corso della riunione, anche alla luce delle direttive recentemente emanate dal Ministro dell’Interno, sono stati programmati per il nuovo anno servizi straordinari interforze di controllo del territorio, da attuare con cadenza settimanale, nelle zone urbane del capoluogo interessate da particolari criticità, con modalità di impiego volte a rafforzare la percezione di sicurezza delle comunità interessate.
Analoghi servizi straordinari saranno attuati anche nel Valdarno.
Nello svolgimento di tali servizi si è convenuto sull’esigenza di una rigorosa applicazione degli strumenti normativi vigenti contro situazioni di illegalità diffusa e di degrado urbano derivanti dalla presenza di soggetti abitualmente dediti ad attività illecite o che rechino pregiudizio alla libera e serena fruizione degli spazi pubblici, soprattutto con riferimento alle zone della stazione ferroviaria, delle autostazioni e dei parchi pubblici.
Sono state, inoltre, condivise le intese volte a conseguire, grazie ai recenti rinforzi ottenuti dalla Questura ed all’impego di pattuglie straordinarie della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, l’ottimizzazione dei servizi di prevenzione e controllo rivolti al settore orafo, attraverso l’impiego di pattuglie specificamente dedicate nelle zone di produzione maggiormente esposte a rischio.
Il Prefetto ed il Sindaco hanno, infine, convenuto sull’esigenza di mantenere e sviluppare il clima di piena sintonia e collaborazione tra le forze di polizia e la polizia locale, anche in riferimento agli sforzi fatti dal comune di Arezzo nell’implementazione dei dispositivi di videosorveglianza, che hanno contribuito al mantenimento di un’adeguata capacità di prevenzione e vigilanza del territorio.