Dipinti su tela degli studenti del Liceo Piero della Francesca donati all’Ospedale San Donato

Destinatarie delle oltre 40 opere sono le strutture operative di Medicina Nucleare e di Otorinolaringoiatria

Oltre 40 opere pittoriche realizzate dagli studenti del liceo artistico Piero della Francesca di Arezzo andranno a colorare le pareti del reparto di Medicina Nucleare e quelle di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale San Donato di Arezzo. Una tradizione che si rinnova anche quest’anno e che ha visto gli studenti del Liceo artistico impegnati nel progetto realizzato dall’istituto scolastico, Asl Toscana Sud Est e Calcit Arezzo che da oltre 15 anni collabora all’iniziativa attraverso l’acquisto dei materiali necessari alla realizzazione delle opere. 

La donazione stamani in Auditorium alla presenza della Direzione medica di presidio ospedaliero, dei primari dei due reparti, il dr. Pier Guido Ciabatti direttore UOC Otorinolaringoiatria e il dr. Alfonso Baldoncini direttore UOSD Medicina Nucleare, del prof. Luciano Tagliaferri dirigente scolastico Liceo artistico Piero della Francesca e del docente che ha seguito i ragazzi nella realizzazione delle opere, il professor Matteo Benetazzo e del presidente di Calcit Arezzo Giancarlo Sassoli. 
 
«Queste opere vengono create appositamente per i reparti ai quali sono destinate – chiarisce Giancarlo Sassoli presidente Calcit Arezzo –. I ragazzi quando creano le loro opere sanno in quale contesto verranno esposte ed è questa l’importanza del progetto. Questo progetto è importante perché non serve solo ad abbellire le pareti e rendere l’ospedale un luogo più accogliente ma anche a sensibilizzare i ragazzi verso il lavoro svolto all’interno della struttura sanitaria pubblica della nostra città».
 
«Ancora una volta ringrazio il Calcit Arezzo e il Liceo artistico Piero della Francesca che insieme ai suoi studenti, ogni anno, realizza opere pittoriche da regalare al nostro ospedale . Opere che sono importanti per il nostro ospedale perchè contribuiscono a rendere la nostra struttura più accogliente regalando un attimo di serenità a chi viene qui per sottoporsi a terapie o visite. Un regalo non solo per gli utenti ma anche per gli operatori sanitari che grazie a questi dipinti possono lavorare in un ambiente più bello».
 
«La presenza delle opere degli studenti del Liceo Artistico presso il nostro ospedale è una tradizione che si sta trasformando in connubio ormai storico: generazioni di studenti hanno conosciuto il nostro ospedale per interpretarlo nelle loro opere che ora sono parte integrante delle nostre strutture – dice Barbara Innocenti direttrice PO  Aretino, Casentino, Valtiberina e Valdichiana Aretina -. La presenza di questi quadri non conferisce solo colore agli ambienti ma trasmette il pensiero e l’anima degli autori e questo contribuisce a dare ai nostri locali la vitalità che ne trasforma la capacità  di accoglienza».
 
 
Gli studenti coinvolti nel progetto sono quelli delle classi della sezione di Stampa e Tessuto e della sezione di Figurativo. Le opere sono state realizzate su tela 70×70 a tema libero ma capace di  dialogare con le tematiche dello star bene, del portare note positive e colorate all’interno dell’ambiente dell’ospedale. 
 
«Anche per quest’anno il nostro Istituto si è impegnato in un sodalizio costruttivo con la realtà ospedaliera del San Donato di Arezzo – dichiara il Dirigente scolastico Luciano Tagliaferri – La possibilità da parte delle studentesse e degli studenti di confrontarsi e dialogare attraverso l’arte, con tematiche importanti quali quelle legate alla salute, alla prevenzione ed alla cura, diventano tasselli preziosi per la propria crescita educativa che si arricchisce di un valore aggiunto, quello della consapevolezza dell’altro e dell’impegno verso la comunità».
 
Ufficio Stampa Azienda Usl Toscana Sud Est

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