San Giovanni Valdarno si prepara ad accogliere con entusiasmo la tradizionale Festa della Salacca, organizzata dalla Pro Loco sangiovannese con il patrocinio del Comune. Lโevento, che segna la chiusura dei festeggiamenti del Carnevale sangiovannese, si terrร il mercoledรฌ delle Ceneri, 5 marzo, giorno simbolico di digiuno e astinenza dalla carne. La salacca, un tipo di pesce simile allโaringa ma piรน economico e meno pregiato, รจ stato per secoli l’unico pesce, non dellโArno, accessibile per gli abitanti delle zone interne della Toscana. Nonostante le restrizioni alimentari, imposte dalla Quaresima, la Festa della Salacca รจ sempre stata considerata una vera e propria celebrazione popolare, unโoccasione imperdibile per gustare il pesce, un alimento prezioso e raro per le famiglie contadine dell’epoca.
Nel corso della giornata venivano organizzati grandi banchetti gastronomici a cui adulti e bambini potevano partecipare e veniva costruita una grande salacca in cartapesta che, alla fine della manifestazione, veniva bruciata. In questi ultimi anni perรฒ le โsalaccheโ, realizzate per lโoccasione da artisti locali, sono divenute talmente belle a vedersi che nessuno ha piรน il coraggio di bruciarle. Attualmente la festa si celebra nel quartiere Oltrarno, sulla golena del fiume Arno, che offre il suo scenario naturale per una giornata di festa e allegria. Non mancheranno i banchi di dolciumi, tra cui spicca la tradizionale mela caramellata. I piรน giovani potranno divertirsi con attivitร pensate per loro, mentre gli appassionati di musica potranno assistere allโesibizione del Concerto Comunale, che si terrร alle 16,15.
In caso di maltempo lโevento si svolgerร in viale Giotto.
La Festa della Salacca รจ un appuntamento imperdibile per residenti e turisti, unโoccasione per scoprire, assaporare e vivere la tradizione enogastronomica del territorio.