Defibrillatori nei luoghi pubblici, ne saranno distribuiti 537

La presenza di un defibrillatore semiautomatico e il suo utilizzo, abbastanza semplice e guidato, puรฒ fare la differenza tra la vita e la morte. Basta seguire la voce guida e fa quasi tutto da solo lโ€™apparecchio, che analizza il ritmo cardiaco, determina se รจ necessaria una scarica e di quale potenza e blocca la possibilitร  di attivarsi se non necessario.

Uno strumento utile, salvavita. Cosรฌ la Regione finanzierร , con le risorse messe a disposizione dal Ministero della salute, l’acquisto di 537 defibrillatori semiautomatici, destinati alle scuole statali (506), ad istituti di alta formazione artistica musicale e coreutica (2), alle stazioni ferroviarie (19), alle autostazioni (4) e alle motovedette della direzione marittima di Livorno (6). Il piano di intervento รจ contenuto in una delibera approvata dalla giunta, promossa dallโ€™assessore al diritto alla salute Simone Bezzini, dallโ€™assessore alle infrastrutture e ai trasporti Stefano Baccelli e dallโ€™assessora allโ€™istruzione, formazione professionale, universitร  e ricerca Alessandra Nardini.

โ€œLa presenza di questi apparecchi deve essere diffusa โ€“ spiega il presidente della Toscana, Eugenio Giani – , perchรฉ solo in questo modo possiamo accrescere la probabilitร  di poter intervenire in situazioni di emergenza, dove il tempo costituisce davvero una questione di vita ed aspettare lโ€™arrivo di unโ€™ambulanza potrebbe talvolta rischiare di essere troppo tardi. Educare i cittadini allโ€™uso di questi dispositivi, con lโ€™aiuto anche dellโ€™associazionismo sul territorio, รจ il secondo impegno da portare avantiโ€. 

โ€œCon questo piano โ€“ evidenzia Bezzini – confermiamo il nostro impegno nella promozione della cultura della defibrillazione e della formazione allโ€™uso dei defibrillatori semiautomatici, che portiamo avanti grazie anche al grande contributo che viene dalle associazioni di volontariato attive nellโ€™ambito del trasporto sanitario, fortemente impegnate in questa attivitร โ€. “Lโ€™obiettivo del piano –  prosegue – รจ arrivare a coprire il maggior numero di contesti perchรฉ piรน aumenta la copertura piรน crescono le possibilitร  di salvare le persone in arresto cardiaco. La Toscana รจ stata la prima e unica Regione in Italia ad approvare una legge ad hoc che obbliga gli impianti sportivi a dotarsi di defibrillatoriโ€.

โ€œDove si concentrano molte persone รจ importante la presenza di un defibrillatore โ€“ sottolinea lโ€™assessore Baccelli โ€“ e le grandi stazioni dei treni e le stazioni dei bus sono luoghi sicuramente di grande transito. Giusto inserire dunque anche queste nel piano di distribuzioni di questi apparecchi salvavitaโ€.   

โ€œMettere a disposizione di tanti istituti scolastici e istituti di alta formazione artistica musicale e coreutica dei defibrillatori –  conclude lโ€™assessora Nardini – รจ una scelta molto significativa di cui sono davvero orgogliosa, in quanto aumenta la possibilitร  salvare vite grazie all’utilizzo immediato di questi strumenti, rendendo dunque le nostre scuole e quegli istituti piรน sicuri per chi ci studia e per chi ci lavoraโ€.

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