Nel corso del Consiglio Comunale del 27 marzo lโAssessore Sacchetti ha dichiarato che dalla seconda metร del mese di aprile ripartiranno i lavori della futura rotatoria e del sottopasso interessanti Via Fiorentina.
ร lโennesimo annuncio di inizio lavori che finora hanno visto poi nella realtร continui slittamenti, risultato della superficialitร e del pressapochismo che hanno fin dallโinizio contrassegnato il progetto con la sottovalutazione dei sottoservizi, i ritardi di anni e lโaumento dei costi che, almeno stando allโultimo consiglio comunale aperto svoltosi il 25 luglio dellโanno scorso, arriverebbero a ben 9 milioni e 700 mila euro.
Dopo quel Consiglio Comunale aperto, rivelatosi inconcludente ed inutile per i diretti interessati, utilizzato dallโAssessore e dal Sindaco solo nel tentativo non riuscito di giustificare ritardi e incremento dei costi in misura abnorme, ancora in questa occasione non intendono rendere partecipi i diretti interessati, cittadini e commercianti della zona, i quali, non avendo contezza del progetto modificato, oggetto di variante, e soprattutto delle tempistiche e delle interferenze delle singole fasi lavorative, dopo lโesperienza negativa giร vissuta in questi anni, sono giustamente preoccupati dellโimpatto e dellโentitร delle conseguenze, giร in prossimitร della imminente Pasqua.
Il Comitato, costituitosi nellโagosto 2024 in rappresentanza di tutti i cittadini e commercianti interessati, aveva giร fatto presente di volere conoscere e monitorare le tempistiche certe della successione delle lavorazioni nonchรฉ le modalitร esecutive di avanzamento delle fasi di lavorazione, per condividere con lโAmministrazione Comunale le scelte operative, anche a mezzo di proprie proposte alternative avvalendosi di tecnici esterni, affinchรฉ fossero meno impattanti possibile sulla qualitร della vita e sulle esigenze dei cittadini nonchรฉ per la salvaguardia degli interessi economici dei commercianti.
Noi come Arezzo 2020 stigmatizziamo ancora una volta il comportamento assunto dallโAmministrazione Comunale con il quale procede in questo come in altri casi, nel disprezzo del corretto rapporto con i cittadini, senza consentire la loro partecipazione a scelte che secondo questo modus operandi devono solo subire.
Riteniamo giuste e condivisibili le richieste del Comitato, siamo accanto ai cittadini e ai commercianti della zona e li sosteniamo convintamente.
Arezzo 2020- Per cambiare a Sinistra