“I padroni del mondo”. Questo il titolo del libro di Alessandro Volpi, docente di Storia contemporanea, di Storia del movimento operaio e sindacale e di Storia sociale presso il dipartimento di Scienze politiche dell’università di Pisa.
E questo il tema della doppia conferenza che terrà il 6 maggio ad Arezzo: alle 15.30 nell’auditorium Buozzi della Cgil, in via Monte Cervino e alle ore 21 al Circolo Aurora in piazza Sant’Agostino.
Iniziativa che si lega anche ai temi della difesa dei diritti del lavoro che sono al centro dei 5 referendum di giugno.
Il sottotitolo spiega il volume. “Come i fondi finanziari stanno distruggendo i mercati e la democrazia”.
Più forti dei singoli Stati, decisivi nella tenuta delle monete e del debito pubblico, proprietari di quote sbalorditive di economia reale: i fondi speculativi – a cominciare da Vanguard e BlackRock – sono diventati i ‘padroni del mondo’.
Ancora marginali all’inizio del nuovo millennio, hanno cavalcato le crisi, hanno beneficiato dell’operato delle banche centrali e dei governi e hanno sfruttato, accelerandolo, il processo di smantellamento degli Stati sociali e di privatizzazione della società.
Ma come è stata possibile una simile concentrazione del capitalismo che ha cancellato l’idea stessa di mercato?
Questo libro prova a spiegarlo, tracciando un quadro chiaro dei numeri di tale monopolio e ricostruendo, al contempo, le storie dei protagonisti di una simile incredibile scalata al potere.
Le presentazioni del libro sono a cura della Cgil e del circolo Aurora di Arezzo.