Mercoledì prossimo, alle ore 21,00 presso il Salone del SS. Crocifisso di Marciano della Chiana andrà in scena “La Passione di Nostro Signore Gesù Cristo”, interpretata dalla compagnia teatrale “Pronipoti di Fanfulla” con la regia di Giancarlo Statuti e i costumi e le scenografie di Bianca Bennati.
La Passione di Marciano segue il testo scritto anni fa da don Fortunato Bardelli, l’eclettico parroco di San Zeno e poi Frassineto scomparso nel 2023.
Questa Passione è stata messa in scena in molte altre parrocchie della nostra diocesi e anche i Pronipoti di Fanfulla l’hanno più volte rappresentata a Marciano.
La struttura della vicenda narrata è sostanzialmente fedele ai Vangeli e ne segue lo svolgimento cronologico.
Ma don Fortunato non si è limitato a raccontare i fatti, egli ha cercato di indagare l’animo di alcuni personaggi principali, di scavare dentro di essi, presentandoceli in una maniera davvero originale, direi sorprendente.
L’Autore compie uno sforzo di indagine e di creatività per rileggere i fatti ed esplorare gli stessi personaggi – attori principali e comparse – della Passione di duemila anni fa in una chiave più attuale e psicologicamente articolata, in modo da poter attualizzare sentimenti, passioni, astuzie, perbenismi e vigliaccherie.
I personaggi di questo dramma più originalmente tratteggiati da parte di Don Fortunato sono quelli di Giuda e di Erode.
La figura di Erode, in particolare, è delineata in modo assai particolare e potrà forse sorprendere lo spettatore, ma in realtà l’Autore vuole mettere in evidenza oltre alla sofferenza fisica patita da Gesù – che tutti ben conosciamo – anche quella morale e psicologica, del resto ben descritta anche nei Vangeli, laddove i soldati si beffano di Lui in vari modi.
La Passione di Cristo che sarà presentata a Marciano è una sacra rappresentazione e non vuol essere uno spettacolo teatrale, ma un momento di riflessione e meditazione nella Settimana Santa e alla vigilia delle solenni celebrazioni che culmineranno con la Pasqua.