I suoi studi paleontologici e le conseguenze, che ne trae dal punto di vista teologico, lo misero ai margini della dottrina ufficiale del suo tempo, mentre al giorno d’oggi l’opera di Theilard de Chardin è rivalutata per la genialità con cui riesce a mettere insieme le visioni della fede con le evidenze scientifiche.
Le sue ricerche e le sue speculazioni filosofico-teologiche infatti sono riprese e citate, perché rappresentano una possibilità di rispondere anche da un punto di vista religioso – o più propriamente ‘mistico’ – alle domande di senso dell’umanità quando si interroga su se stessa.
Se ne può comprendere pienamente l’attualità quando emerge ad esempio la questione se la nostra specie sarà sostituita dai robot e dalle intelligenze artificiali.
Intervento di Padre Giuseppe Trotta SJ (Comunità S.Frediano, Pisa)
Saluti di Lorenzo Tanzini (presidente dell’Accademia Valdarnese del Poggio)