Rosignano, 12 aprile 2025 – Grande giornata di sport e di emozioni al 21° Trofeo “Città di Rosignano”, andato in scena sabato presso il Palazzetto dello Sport “G. Balestri”. Tra le società protagoniste, il Judo O.K. Arezzo ha partecipato con una squadra numerosa e agguerrita composta da 17 atleti, portando a casa risultati importanti e un meritato 4° posto nella classifica finale tra società.
Cadetti: grinta e medaglie nella prima parte della mattinata
Ad aprire le danze ci hanno pensato i Cadetti, e le soddisfazioni non sono mancate.
Amedeo Meacci, nella -55 kg, conquista un fantastico 1° posto: per lui si tratta del primo oro della sua carriera da cadetto, Un risultato meritato che premia il suo impegno e la sua crescita costante, che segna l’inizio di un cammino promettente. Sicuri che questo sia solo il primo di tanti altri.
Leonardo Banelli, nella -60 kg, è autore di una gara da vero guerriero: perde il primo incontro, ma non si arrende, vince con determinazione il ripescaggio e la finale per il 3° posto. Una bellissima dimostrazione di tenacia e resilienza.
Manuele Stara, nei -73 kg, chiude al 5° posto, dimostrando solidità, voglia di lottare e grande presenza sul tatami.
Bravi anche Iacopo Patrussi (-66 kg), Francesco Melara e Riccardo Bellini (-73 kg), e Tommaso Cipriani Buffoni (-60 kg) che pur fermandosi nei primi incontri, hanno dimostrato il coraggio di mettersi in gioco. E questo è il primo passo per crescere.
Le Cadette: talento in crescita
Ottima prova di Noemi Accarino nella -52 kg, che sale sul podio con un meritato 3° posto.
Melissa Magnanensi, nella -57 kg, chiude al settimo posto. Una gara non facile per lei, che ha affrontato per la prima volta una categoria superiore. L’emozione e la tensione si sono fatte sentire, ma siamo certi che il suo potenziale è alto: lo ha già dimostrato, e lo farà ancora.
Esordienti B: conferme importanti
A prendersi la scena nella seconda parte della mattinata è Tommaso Busia, nella -42 kg, che conquista il 1° posto senza lasciare spazio agli avversari. Sicuro, tecnico, determinato: il suo judo sta diventando sempre più completo.
Grande prova anche per Emma Corsi, nella -57 kg, che conquista un ottimo 2° posto dopo una finale combattuta contro un’avversaria di alto livello, ben piazzata nella ranking nazionale.
Terzo posto per Sofia Cipriani Buffoni, nella -48 kg. Una gara un po’ altalenante che ha lasciato spazio alle avversarie, ma il potenziale c’è e le prossime occasioni non mancheranno per riscattarsi.
Forgione Mare, nella -46 kg, chiude al 5° posto. Una gara in cui ha commesso qualche errore di troppo, ma i progressi ci sono e la direzione è quella giusta: sempre più sicurezza, sempre più consapevolezza.
Esordienti A: giovani promesse in azione
Nel pomeriggio è toccato agli Esordienti A, i più giovani del gruppo.
Leonardo Cincinelli, nella -50 kg, conquista un bellissimo 2° posto, mentre Alfredo Magnanensi, nella -36 kg, si ferma al quinto posto in una gara un po’ sfortunata, ma dimostra di avere tutte le qualità per crescere e migliorare.
Junior e Senior:
Il pomeriggio si conclude con una medaglia d’argento per Sofia Bernacchi, nella -52 kg.
Terzo posto per Federico Buoncompagni, nella -90 kg, che sale meritatamente sul podio dopo una bella prestazione, mentre Francesco Fedele, nella -66 kg, chiude con un quinto posto che vale molto in termini di esperienza e crescita.
Grazie all’impegno e alla determinazione di tutti, il Judo O.K. Arezzo conquista il 4° posto nella classifica finale tra le società partecipanti.
21° TROFEO DI JUDO PROPEDEUTICO “MEMORIAL M. PELOSINI”
Domenica 13 aprile: il Memorial M. Pelosini nel segno dei più piccoli
Dopo il sabato ricco di emozioni al Trofeo “Città di Rosignano”, il weekend del Judo O.K. Arezzo è proseguito con un’altra giornata importante: domenica 13 aprile si è tenuto il “Memorial M. Pelosini”, evento dedicato ai più giovani, ai piccoli judoka che muovono i primi passi sul tatami, ma con già tanta passione negli occhi.
La società aretina si è presentata all’appuntamento con 8 atleti, pronti a mettersi in gioco in una giornata all’insegna della sportività, del divertimento e dell’apprendimento.
Non sono mancati l’impegno, la voglia di migliorare e anche qualche bel risultato, ma ciò che più conta è stata la grinta dimostrata …
Complimenti a tutti gli atleti e soprattutto ai tecnici.
Il judo è fatica, costanza, rispetto – ma anche gioia, squadra e soddisfazione. E oggi, ne è arrivata.