Una struttura di circa 1.100 metri quadrati con 10 camere per il nuovo Hospice di Arezzo che sorgerà nelle vicinanze del San Donato, nell’area compresa tra la palazzina Calcit e il parcheggio Toscanelli. Si tratta di una struttura residenziale destinata, in particolare, a persone con patologie in fase avanzata che necessitano di assistenza palliativa e di supporto.
Nei giorni scorsi è stato approvato il Documento di Indirizzo alla Progettazione per la realizzazione dell’Hospice e dal 30 dicembre partirà la gara per l’affidamento della progettazione esecutiva per la realizzazione della struttura residenziale.
Il progetto, a cura dell’Unità operativa complessa Lavori pubblici dell’Asl Toscana sud est, prevede la realizzazione delle camere con affaccio sull’area verde, dotate di bagno riservato e zona soggiorno con angolo cottura. Sono, inoltre, previsti tutti i locali accessori e di servizio per il personale previsti dalla norma di accreditamento regionale e distribuiti al piano terra e al piano primo. Il fabbricato sarà dotato di parcheggi. L’importo complessivo dell’intervento è pari a 4.500.000 euro, di cui 4.275.000 euro di finanziamento statale ex art. 20 legge 67/88 e 225.000 euro di contributo aziendale.
La proposta d’intervento, definita con la Direzione dell’Asl Toscana Sud Est, è finalizzata a dare risposte integrate e personalizzate nei confronti dei bisogni assistenziali delle persone con patologie acute in fase avanzata.
Vari gli step per la realizzazione del nuovo Hospice: dopo il bando per l’affidamento del progetto esecutivo, lo stesso sarà sviluppato, validato dalla Direzione e poi trasmesso alla Regione Toscana e al Ministero della Salute per l’ammissione a finanziamento. A quel punto si procederà con l’aggiudicazione e la realizzazione dei lavori che dureranno circa 18 mesi.
«Come Direzione aziendale siamo molto soddisfatti di aver dato concretezza a un progetto fortemente voluto anche dalle associazioni – sottolinea la direttrice generale f.f., Antonella Valeri – l’obiettivo è fornire ai nostri pazienti le migliori cure palliative possibili e un’assistenza di supporto in una struttura residenziale dedicata, in un’area strategica data la vicinanza con l’ospedale e la palazzina Calcit. I nostri uffici tecnici si sono messi subito al lavoro e tra pochi giorni partirà l’affidamento dei servizi attinenti alla progettazione esecutiva e alla realizzazione della struttura».
«È fondamentale che le persone possano beneficiare di un’assistenza dignitosa e rispettosa durante il percorso e l’evoluzione della patologia cronica irreversibile – spiega la direttrice sanitaria Assunta De Luca – la realizzazione dell’Hospice ad Arezzo va in questa direzione e si somma all’istituzione della rete aziendale di cure palliative e al progetto pilota di teleassistenza partito nella Valdichiana aretina lo scorso agosto per favorire la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale».
«Uno degli obiettivi del progetto sarà quello di rendere la struttura una ‘casa’ per le persone ospiti, ma anche di dotarla di soluzioni moderne e all’avanguardia – spiega il direttore dei Lavori pubblici dell’area provinciale Aretina, Andrea Casini – L’area individuata per ospitare il nuovo Hospice di Arezzo consentirà, inoltre, la prosecuzione degli interventi di riqualificazione e valorizzazione del parco cittadino del Pionta».