Al Teatro Comunale di Monterchi torna la rassegna Nuovi Orizzonti

Riprendono le attività di Laboratori Permanenti al Teatro Comunale di Monterchi, sede della Residenza artistica e culturale dell’associazione.

Laboratori Permanenti rafforza di anno in anno il proprio rapporto con il territorio della Valtiberina Toscana, lavorando in modo diffuso con l’intento e il desiderio di connettere attraverso l’offerta culturale i paesi della vallata.

In questo contesto, dunque, si inserisce Nuovi Orizzonti, la rassegna di teatro contemporaneo che giunge alla sua terza edizione e si strutturerà al Teatro Comunale di Monterchi da ottobre 2024 a febbraio 2025, offrendo al pubblico interessanti appuntamenti che vanno dal teatro canzone a drammaturgie contemporanee, fino a spettacoli dedicati a bambini e famiglie.

Come spiega l’Assessore alla Cultura Manuela Malatesta «Monterchi beneficia da anni del ruolo di Sede di Residenza Artistica della Regione Toscana, grazie all’appassionato lavoro di Laboratori Permanenti e della sua creatrice e Direttrice Artistica Caterina Casini.

Con enorme soddisfazione, ogni anno in autunno presentiamo la rassegna teatrale “Nuovi Orizzonti”, che come suggerisce il nome ha il fine di ampliare, integrare, approfondire gli aspetti della vita che accomunano tutti gli esseri umani, utilizzando come mezzo il teatro.

Teatro inteso non solo come luogo fisico, ma come insieme di più discipline che unendosi formano un evento unico e irripetibile:

gli spettacoli proposti nella rassegna assumono infatti un significato sempre più profondo e quest’anno portano con sé momenti di riflessione, frammenti musicali, incontri intimi di fronte all’affresco della Madonna del Parto e cercano di costruire e rendere saldo il rapporto fra i bambini e ragazzi con il teatro.

“Nuovi Orizzonti” coltiva un dialogo con il pubblico e a ogni nuova stagione si plasma per riempire spazi, soddisfare esigenze e provare ad accontentare i gusti di tutti».

Prosegue Caterina Casini direttrice artistica di Laboratori Permanenti e della rassegna «Laboratori Permanenti prosegue il lavoro di Residenza Artistica della Regione Toscana a partire dal “cuore” di Monterchi, comune della Valtiberina di particolare bellezza.

A questa bellezza dedichiamo la nostra stagione, con una rassegna che va dal teatro canzone, nuova proposta, alle drammaturgie che elaborano la contemporaneità scritte da mani giovanissime per gli adolescenti e i loro insegnanti e genitori, ai racconti poetici, alle testimonianze di vita, fino alle favole dedicate all’immaginario dei bambini.

Una presenza di pensiero quella che vogliamo offrire, tramite un Teatro di ricerca pieno di sfaccettature; con scelte dirette alla partecipazione del pubblico del territorio, che potrà divertirsi, coinvolgersi, ragionare, pensare, immaginare, immaginare anche il futuro;

questo grazie al lavoro e alla creatività delle compagnie ospiti, che offrono un ventaglio di visioni capaci di suggerirci “nuovi orizzonti”. Vi aspettiamo!».

La rassegna prenderà il via il 27 ottobre alle ore 21.00 con UNA RAGAZZINA una produzione della compagnia Chille de la Balanza (Firenze), di e con la giovanissima artista Sara Tombelli, luci e suoni di Francesco Lascialfari.

Anna ha bisogno di raccontarsi, non lavora, non studia, non sa come occupare il suo tempo. L’età adulta sta arrivando ed è impreparata. Anna rifugge ogni tipo di catalogazione, ma tutti i suoi gesti chiedono salvezza.

Chi è davvero questa ragazza? Anna potrebbe essere tutte quelle persone che hanno deciso di prendersi un attimo di tempo per fermarsi a capire e che si sono perse, che si sono sentite giudicate e sbagliate.

Anna potremmo essere tutt* noi che abbiamo chiesto aiuto per diventare grandi, che abbiamo sogni immensi e irrealizzabili. Anna ci coinvolge e ci chiede solo di essere accolta.

Quest’anno si inserisce in cartellone una nuova proposta di teatro-canzone: il 10 novembre alle ore 18.00 in scena ISTANTI voce e clarinetto Francesco Seri.

Un viaggio nel mondo del musicista Francesco Seri, senza barriere di nessun genere. Un mondo di suoni, pochi, sempre pochi, che genera emozione.

“Le emozioni non sono riconducibili ad un numero, ad una quantità, diciamo che le unisce la condizione di tirarci fuori dal recinto del nostro io: è un denudarsi del proprio “apparire”, mettersi in gioco.

Questo “meccanismo” genera contatto, genera comunicazione, genera relazione, reazione, conoscenza, esperienza e tutto ciò mi ha sempre offerto la possibilità di sbagliare facendo, proponendo.

Da sempre “aggeggio” con la musica e negli ultimi anni ho iniziato a fermare i miei ISTANTI scrivendo suoni e testi che porto in pubblico in forma di canzone, non per riconoscermi, farmi riconoscere o conoscere: emozionarsi fa bene; la musica e spero che i miei “ISTANTI” contribuiscano, in piccolissima, minuscola, infinitesimale parte, al bene di chi mi ascolta” Francesco Seri.

Si prosegue con un classico appuntamento di Laboratori Permanenti, LA PAGINA PIÙ BELLA DEL MONDO che avrà luogo il 24 novembre alle ore 17.30 presso il Museo Madonna del Parto dove chiunque lo desideri potrà leggere pagine dedicate al contrasto alla violenza sulle donne; un momento collettivo, un gesto pacifico di lettura comune, vicini alla grazia e alla spiritualità dell’affresco di Piero della Francesca.

Il 6 dicembre ore 21.00 andrà in scena NESSUN ELENCO DI COSE STORTE una produzione Atto Due, con Sandra Garuglieri, luci di Matteo Gozzi, progetto drammaturgico e regia di Oscar De Summa.

Oscar De Summa è autore, attore, regista tra i più apprezzati della scena contemporanea teatrale italiana; negli anni ha portato in scena opere che raccontano grandezza e miseria dell’essere umano e a Monterchi propone uno spettacolo denso di significato che indaga sulla relazione con la morte, ponendo domande, e lo fa in modo ludico attraverso un gioco, attraverso un giallo.

Qual’è il valore di un corpo senza vita? Ha un valore in assoluto o dipende dal contesto?
È sul suo significato, sulla sua proprietà̀, sulla sua identità̀ che si giocano tutte le battaglie del potere, laico e religioso. L’uomo l’ha sempre saputo, e ci ha sempre giocato con la morte, anche se epoca dopo epoca le ha attribuito valori sempre diversi.

All’inizio dello spettacolo viene letto un falso canovaccio di Pulcinella che incontra la morte… ne ride, ma non la può̀ evitare. Così, con una risata si entra nella vicenda personale dell’attrice che racconta il suo incontro con la morte del padre.

Ma lo spettacolo non è il racconto della morte del padre. Infatti nel momento in cui solleva il telo verso di sé per guardare l’ultima volta il genitore, il momento massimo del dramma e della commozione viene rotto lasciando il pubblico incredulo e sulla soglia di un altro viaggio. Il cadavere non è quello del padre….

Che fare di quel corpo senza identità̀, senza nome e che non si sa a chi restituire?
Che fare dei nomi che non conosciamo? Esistiamo senza un nome? Quanto profonde sono le radici del nome, quanto forte il peso di un corpo inanimato … che diventa addirittura un ingombro!

Si prosegue il 13 dicembre alle ore 10.30 con un appuntamento dal sapore natalizio dedicato ai più piccoli A CHRISTMAS RECIPE una produzione della Compagnia Effimero Meraviglioso (Cagliari), scritto e diretto da Francesco Cappai e Leonardo Tomasi, con Elisa Giglio, Federico Giaime Nonnis, Alessandro Redegoso e Sara Perra
Ah, il Natale!

I festoni, i fiocchi, i nastri e poi ancora le letterine, i regali, le luci e ancora il cenone, i brindisi, il vischio, la neve, l’albero, le palline, i balletti, le canzoni… insomma non sembra manchi nulla, no?

Gli elfi conoscono a menadito il procedimento per “fare” il Natale. Lo conoscono talmente bene da far perdere il senso a quei gesti che, di anno in anno, diventano sempre più vuoti. Qualcosa incomincia ad andare storto per gli elfi: e se il Natale fosse qualcosa di più delle lucine, delle cene luculliane e del vischio sulla porta?

Uno spettacolo che parla dell’essenza delle tradizioni oltre la loro fastosità, alla ricerca di ciò che si nasconde sotto la routine della festa.

In un gioco colorato e musicale di ripetizioni e scatole cinesi, i bambini andranno alla scoperta dei valori straordinari che si nascondono dietro l’ordinarietà dei gesti che talvolta, privati del loro contenuto, rimangono pura forma

La rassegna si chiude il giorno 13 febbraio 2025 alle ore 10.30 con un altro appuntamento dedicato ai più piccoli e all’immaginazione: LEGOMAGIC – Viaggio nel magico mondo di Harry Potter, una produzione Diesis Teatrango, di e con Filippo Mugnai.

Come da un piccolo mattoncino colorato si possono raggiungere luoghi fantastici? Con i mattoncini LEGO.

LEGOMAGIC è una performance che parte dal mondo magico di Harry Potter per viaggiare, utilizzando l’immaginazione, tra i vari luoghi della storia del mago.

L’attore e autore dello spettacolo “monta e smonta” i mattoncini (giganti)-scene per attraversare mondi possibili, accompagnato dalle musiche del film, creando un racconto sorprendente e suggestivo. Durante lo spettacolo i bambini saranno chiamati a partecipare

INFO E PRENOTAZIONI:
cell. 379 125 3567
(tramite whatsapp o chiamando dal lun. al ven. dalle 9.00 alle 13.00)
info@laboratoripermanenti.com

© Riproduzione riservata

Condividi articolo:

I più letti

ARTICOLI CORRELATI
RELATED