Al Teatro Petrarca di Arezzo in scena Goldoni con “Il Giuocatore” 

Sabato 9 marzo ore 21.00 e domenica 10 marzo ore 17.00 nell’ambito della stagione di prosa

Un vivido studio di caratteri, tratteggiati con brio e precisione, che compongono il ritratto di un’intera società, con le sue virtù e, soprattutto, i suoi vizi.

Sabato 9 marzo ore 21.00 al Teatro Petrarca di Arezzo (via Guido Monaco 12), nell’ambito della programmazione nata dalla sinergia tra Fondazione Toscana Spettacolo onlus (riconosciuta dal Ministero della Cultura come primo Circuito Multidisciplinare in Italia per il 2023), Fondazione Guido d’Arezzo e Comune di Arezzo, andrà in scena “Il Giuocatore”una delle “sedici commedie nuove” che Carlo Goldoni, sul finire del carnevale del 1750, si impegna a scrivere in un solo anno per sfida col pubblico veneziano dando vita a capolavori come “La bottega del caffè” e “Il bugiardo” – nell’adattamento firmato da Roberto Valerio per ATP Teatri di Pistoia – Centro di Produzione Teatrale.

Al centro dello spettacolo c’è Florindo, che divorato dalla passione per il gioco perde tutto: i soldi, le amicizie, l’amore della promessa sposa Rosaura che pure ama sinceramente, e non esita a garantire di prendere il moglie la vecchia e ricca Gandolfa pur di ottenere i soldi per giocare ancora e continuare a sognare, come tutti i giocatori di ieri e di oggi, la “vincita favolosa” che gli permetterà di abbandonare il tavolo verde. (in replica domenica 10 marzo ore 21.00, info e ingressi: www.fondazioneguidodarezzo.com).

Goldoni si era proposto il compito di rappresentare un “teatro esemplare” che “svegliasse” gli spettatori dalla fascinazione del gioco e parlava, come sempre per il più umanista dei drammaturghi, per esperienza personale: egli stesso, confessa nella prefazione dell’edizione a stampa, aveva sperimentato sulla propria pelle “le pessime conseguenze di questo affannoso piacere”, frequentatore assiduo dei Ridotti, locali annessi ai teatri specifici per i vari tipi di gioco, diffusissimi nella Venezia del Settecento.

“Il Giuocatore” è un testo sempre in bilico tra commedia e dramma, di una modernità sconcertante, una commedia nera che racchiude in sé la possibilità di raccontare con leggerezza i vizi e le ipocrisie dell’uomo, dove la risata sgorga spontanea in mai maniera banale. Sul palco Alessandro Averone, Mimosa Campironi, Alvia Reale, Nicola Rignanese, Massimo Grigò, Davide Lorino, Roberta Rosignoli e Mario Valiani.

La musica dal vivo, il ballo e le canzoni interpretate dai personaggi arricchiscono di significato le varie situazioni regalando uno lavoro complesso e variegato in cui l’arte antica di Goldoni incontra il contemporaneo.

Uno spettacolo per tutti, divertente ma graffiante al tempo stesso, ironico e giocoso senza tralasciare il dramma del protagonista; un’opera coinvolgente che punta a riscoprire la vera anima di Goldoni, scrittore capace sì di scandagliare in profondità l’animo umano, ma sempre col sorriso sulle labbra strizzando l’occhio alla comicità involontaria di personaggi spesso tragicamente ridicoli.

 

IL GIUOCATORE

di Carlo Goldoni

con Alessandro Averone, Mimosa Campironi, Alvia Reale, Nicola Rignanese, Massimo Grigò, Davide Lorino, Roberta Rosignoli, Mario Valiani

adattamento e regia Roberto Valerio 

scene e costumi Guido Fiorato 

musiche originali Mimosa Campironi 

luci Emiliano Pona

produzione ATP Teatri di Pistoia – Centro di Produzione Teatrale

 

Fonte: Ufficio stampa Fondazione Guido d’Arezzo

© Riproduzione riservata

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