Mercoledรฌ 28 febbraio, con inizio alle ore 21:15, si rinnova lโappuntamento al Teatro Verdi di Monte San Savino con la stagione teatrale. Ad incantare gli spettatori del Verdi sarร la libera trasposizione sulla scena de โIl fantasma di Cantervilleโ tratto dal racconto di Oscar Wilde di e con Angela De Gaetano.
Regia Tonio De Nitto, musiche originali Paolo Coletta, voice over Roberto Latini, costume Lapi Lou, scenografia Porziana Catalano, disegno Luci Davide Arsenio, collaborazione al movimento Annamaria De Filippi, tecnico audio e luci Graziano Giannuzzi/Angelo Piccinni, assistente scenografa Silvia Giancane, foto di scena Eliana Manca. Lโevento รจ a cura di Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Officine della Cultura e A.S. Monteservizi.
Virginia, una ragazza sensibile e generosa, va ad abitare con la sua famiglia in un castello infestato da un terribile fantasma, condannato a tormentarsi finchรฉ unโantica profezia non sarร compiuta. Tra notti macabre e inquietanti apparizioni, molte sorprese attendono il fantasma, che si ritrova a fare i conti con una strana famiglia dalle bizzarre abitudini che puรฒ essere piรน spaventosa di qualsiasi fantasma. Una prova coraggiosa attende la fanciulla, che dovrร affrontare un viaggio misterioso oltre la linea che divide la vita dalla morte, esperienza su cui nessuno mai saprร nulla.
Virginia ci conduce attraverso una storia ricca di humor e suspense, in cui razionalitร e inquietudine si alternano, regalandoci momenti davvero spettrali. Un horror teatrale dalle atmosfere gotiche, un mosaico di paesaggi sinistri e personaggi non meno inquietanti. A dargli vita, da sola in scena, Angela De Gaetano.
Costo biglietti:
Platea I e II ordine palchi centrali: intero โฌ 15, ridotto โฌ 13; III ordine e palchi laterali: intero โฌ 12, ridotto โฌ 10. Biglietto ridotto a โฌ 8 per studenti universitari con la carta Studenti della Toscana. Biglietto futuro under 35 in collaborazione con Unicoop Firenze โฌ 8. Le riduzioni si applicano a over 65, possessori Carta dello spettatore FTS, abbonati alle stagioni dei teatri della Rete Teatrale Aretina e Spettatori Erranti, soci Unicoop Firenze.
Fonte: Ufficio Stampa Officine della Cultura