Anziana non risponde più al telefono: intervengono i Vigili del Fuoco e emerge una situazione familiare complessa

Ieri sera, venerdì 11 agosto, ArezzoWeb Informa aveva riportato la notizia che una signora anziana residente in Loc. Sant’Anastasio, alle porte di Arezzo, era come “scomparsa”. Erano due giorni circa che non rispondeva alle chiamate dei familiari. Allertate così le Forze dell’Ordine, ed a seguito di un intervento presso l’abitazione della donna che ha coinvolto anche Vigili del Fuoco e Misericordia di Arezzo, è emerso che questa stava bene e che all’origine del suo silenzio vi era l’intenzione di non rivolgere parola ai figli.

Tuttavia l’articolo comparso online era incompleto, in quanto mancante sia di precisazioni che di informazioni importanti. Ci scusiamo quindi con tutti i lettori e procediamo ad una rettifica di quanto scritto. La realtà è che dietro i fatti di ieri sera a Sant’Anastasio vi è una situazione familiare complessa e delicata.

Tutto è cominciato ieri l’altro mattina, giovedì 10 agosto, quando la figlia della signora, anziana di 83 anni, aveva ripetutamente provato a chiamarla ma senza avere risposta. La donna voleva avere un contatto solo per sapere se avesse bisogno di qualcosa, essendo lei in quel momento a fare la spesa. Purtroppo fra le due vi è una situazione particolare che dura ormai da più di dieci anni, dove la madre rifiuta sistematicamente la presenza della figlia. In mattinata e poi anche nel pomeriggio la donna ha quindi effettuato altri tentativi. Persino la nipote dell’anziana ha provato a chiamarla a un certo punto, ma non c’è stata mai alcuna risposta.

Fino a qui tutto sommato nulla di strano. Non era la prima volta che capitava. Generalmente l’anziana il giorno dopo rispondeva alle chiamate della figlia. Tuttavia giunti a venerdì e vedendo che questo non accadeva, la donna ha iniziato a preoccuparsi che le potesse essere accaduto qualcosa ed ha così deciso di chiamare le Forze dell’Ordine per aiutarla ad accertarsene. A causa infatti della particolare situazione familiare, la donna non ha accesso all’abitazione della madre e sa solo che questa ha accanto il figlio, ovvero suo fratello, ma nulla di più.

Prima di intervenire presso l’abitazione dell’anziana, gli operatori delle Forze dell’Ordine hanno a loro volta provato a contattarla, senza esito. Dopo di ché hanno provato a contattare il figlio ma anche in questo caso senza successo. Va detto che per essere tranquilla alla figlia dell’anziana sarebbe bastato anche solo sentirne la voce attraverso il citofono di casa. Ma spesso l’83enne non risponde nemmeno a quello e non riesce ad aprire il cancello di casa. E’ per questo che allora è stato deciso di coinvolgere anche i dei Vigili del Fuoco per un sopralluogo: non perché c’era un’urgenza, ma per verificare come stessero le cose.

Alle 21:00 circa di ieri sera, venerdì 11 agosto, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e la Polizia di Stato, col supporto della Croce Bianca di Arezzo, sono quindi intervenuti. I Vigili del Fuoco, non ricevendo alcuna risposta da parte dell’anziana al citofono dell’abitazione, hanno scavalcato il muro che la circonda. E’ emerso che l’anziana stava bene, non le era accaduto fortunatamente nulla, e che per motivi personali, sempre connessi alla situazione familiare, non voleva parlare alla figlia.

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