Al via un innovativo progetto sperimentale per il servizio di pulizia delle caditoie nel Comune di Arezzo fortemente voluto dallโAmministrazione Comunale e con lโobiettivo di ridurre il rischio di allagamenti nella cittร . Il progetto รจ frutto di una collaborazione tra Sei Toscana e Nuove Acque con il coordinamento dellโAmministrazione Comunale. Lโaccordo valido per il periodo 31 marzo 2025 โ 31 marzo 2026, ha lโobiettivo di ottimizzare e ampliare il servizio di manutenzione ordinaria delle caditoie presenti sul territorio comunale, migliorando la capacitร di captazione e deflusso delle acque meteoriche e prevenendo i disagi causati da allagamenti urbani.
Tra le azioni previste dal progetto figurano la definizione delle aree di intervento per il 2025, una ripartizione tecnica e geografica degli interventi tra Sei Toscana e Nuove Acque per massimizzare lโefficienza operativa, la programmazione delle pulizie in coordinamento con lo spazzamento stradale, la georeferenziazione completa delle caditoie oggetto del progetto, la valutazione strutturale delle caditoie per pianificare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, la condivisione dei dati raccolti tra i soggetti coinvolti, una reportistica mensile dettagliata da fornire al Comune.
Le attivitร di pulizia saranno effettuate in via ordinaria su migliaia di caditoie, localizzate in diverse aree della cittร , suddivise per competenza tra le due societร . Sei Toscana opererร in zone giร coperte dalla convenzione vigente con il Comune, tra cui lโarea dellโospedale, numerosi sottopassi e la zona di via Romana. Nuove Acque, invece, sarร responsabile della pulizia di caditoie situate in importanti aree del centro cittadino, nei quartieri residenziali come Pescaiola, Cappuccini, Giotto e lungo la SR71, per un massimo di 4.000 unitร .
Il progetto, esempio concreto di collaborazione tra Amministrazione e gestori ambientali e idrici a favore della qualitร urbana e della sicurezza idraulica cittadina, prevede due differenti modalitร operative: Sei Toscana continuerร il servizio nellโambito della convenzione attuale, mentre Nuove Acque agirร nellโambito di un progetto pilota giร sottoposto allโapprovazione dellโAutoritร Idrica Toscana. Con questa attivitร Nuove Acque realizzerร un censimento sullo stato dei luoghi, georeferenziato, per ottenere un quadro conoscitivo utile a ipotizzare e programmare lavori di manutenzione o risanamento dei punti critici. I dati e le informazioni consentiranno di realizzare un modello idraulico della rete fognaria che permette di individuare le eventuali criticitร . Valore aggiunto del progetto รจ mettere a fattore comune la conoscenza della rete fognaria giร in gestione a Nuove Acque e delle relative interconnessioni con la rete delle fognature meteoriche. Dopo il primo anno di sperimentazione, lโattivitร di Nuove Acque potrร essere ulteriormente ampliata ad altre zone della cittร ed in alcune frazioni. Un progetto di periodo medio lungo permetterร di mettere in sicurezza le zone critiche per allagamenti che va oltre la gestione ordinaria delle caditoie.
โCon questo progetto facciamo un passo importante verso una gestione piรน efficiente e moderna delle infrastrutture urbane – ha dichiarato lโassessore Marco Sacchetti. – Ridurre il rischio di allagamenti significa tutelare la sicurezza dei cittadini, preservare il decoro urbano e prevenire disagi che, soprattutto in occasione di eventi meteo intensi, possono avere conseguenze rilevanti. ร unโiniziativa fortemente voluta dallโAmministrazione Comunale, che nasce da una collaborazione con due realtร strategiche per il nostro territorio. La georeferenziazione, la programmazione integrata con lo spazzamento stradale e la condivisione dei dati sono elementi che rendono questo progetto innovativo ed efficace. Dopo il primo anno valuteremo i risultati ottenuti, con lโobiettivo di estendere il modello ad altre aree del Comune, in unโottica di miglioramento continuo dei servizi.โ
โQuesto progetto va oltre il semplice intervento tecnico: รจ unโazione concreta per la comunitร , resa possibile grazie alla sinergia con il Comune di Arezzo e con le aziende di servizio che operano sul territorio โ ha detto il Vicedirettore generale di Sei Toscana, Daniela Fantacci โ. Come Sei Toscana mettiamo in campo la nostra esperienza nella gestione dei servizi ambientali per garantire unโattivitร di manutenzione capillare, integrata con le altre operazioni di raccolta, pulizia e spazzamento. Lavorare in modo coordinato ci consente di ottimizzare le risorse e offrire un servizio puntuale, efficiente e continuativo. Il nostro obiettivo รจ chiaro: contribuire a una cittร piรน sicura, ordinata e accogliente, per chi ci vive e per chi la visitaโ.
โUna nuova sfida in un ambito che ci appartiene ma sul quale ancora nessuna azienda si รจ cimentata in modo strutturato e, questo รจ lโauspicio, continuativo – afferma il presidente di Nuove Acque Carlo Polci. Un progetto da svolgere in sinergia con piรน soggetti e con i quali ci farร piacere lavorare e cooperare. Tutti noi abbiamo sotto gli occhi il problema, molto piรน complessa la possibile soluzione. Nuove acque porrร in campo tutte le sue esperienze e conoscenze al fine precipuo di offrire un altro servizio puntuale e capillare al cittadinoโ.