Se la misura regionale “Nidi Gratis” aveva certamente consentito di abbattere la retta per gli asili nido dando un ragionevole aiuto alle famiglie, la stessa, però, aveva creato delle nette discrepanze tra i beneficiari e gli esclusi.
Ecco che l’amministrazione comunale per eliminare questo gap ha deciso di destinare un’altra misura, sempre regionale, a favore delle famiglie che non rientravano nel primo provvedimento. Quindi le famiglie che non beneficiano della misura “Nidi Gratis” ed hanno un ISEE inferiore a 50 mila euro potranno avere una riduzione del 30 % sulla rette, quelle oltre i 50 mila euro o senza ISEE potranno contare su una riduzione del 20 %.
Nei prossimi giorni verrà pubblicato il bando con tutte le modalità per accedere ai contributi.
I contributi verranno erogati solo a titolo di rimborso a fronte di rette già pagate da parte dei genitori. Queste le scadenze: 31 gennaio per le mensilità settembre-ottobre e novembre; 31 maggio per le mensilità gennaio-febbraio- marzo e aprile e infine 31 agosto per l’ultimo trimestre da maggio a luglio.
“Ampliando l’offerta comunale abbiamo garantito l’accesso al servizio per la prima infanzia a tutti. È stata questa la scelta che abbiamo preso affinchè nessuna famiglia, per conciliare gli impegni lavorativi con quelli personali, sia costretta, a malincuore, a fare delle scelte anche difficili. Si tratta di un percorso sempre in evoluzione, a volte anche complicato, che vuole rispondere il più possibile alle richieste delle famiglie castiglionesi pervenuteci in questi anni” conclude l’assessore alle Politiche Sociali e Istruzione, Stefania Franceschini.