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Bibbiena, un restauro da 600 mila euro dà nuova vita al chiostro di San Lorenzo

Filippo Vagnoli

Il Sindaco Filippo Vagnoli lo annuncia nel contesto dei complimenti fatti al gruppo di Noi che…Bibbiena per l’iniziativa che hanno voluto organizzare proprio all’interno di questo spazio ritrovato.

Queste le parole del primo cittadino: “Finalmente dopo venti anni il chiostro di san Lorenzo sarà fruibile e soprattutto potrà essere utilizzato dalle associazioni cittadine per eventi culturali di spessore, come accaduto lo scorso fine settimana. Il recupero di questo spazio è stato fatto a cavallo tra il 2021 e il 2022 grazie ad un investimento complessivo di 600 mila euro. I lavori di restauro che abbiamo fatto ci hanno permesso di recuperare il chiostro con colonnato tetto e facciata. 450 mila euro provengono da casse comunali, per il resto abbiamo ricevuto finanziamenti su progetti specifici da Cassa di Risparmio e Gal Appennino aretino che ringrazio. Il mio grazie va anche all’assessore ai lavori pubblici Matteo Caporali, alla ditta, all’ufficio lavori pubblici del comune ma anche al mio predecessore Daniele Bernardini con il quale sono iniziati i procedimenti che ci porteranno a breve all’inaugurazione del chiostro”. 

Il Sindaco Vagnoli conclude annunciando l’inizio di un lavoro di progettazione per il recupero complessivo del convento: “Dopo 20 anni di chiusura abbiamo restituito lo spazio del chiostro che insiste su un complesso architettonico molto più ampio e importante che è quello del convento. Il restauro di tutto l’immobile avrà bisogno di alcuni milioni di euro. Siamo pertanto partiti con una progettazione per il restauro complessivo attraverso la quale andremo ad intercettare finanziamenti utili a questo lavoro così importante e impegnativo”. 

Lo scorso fine settimana il gruppo di giovani di Noi che…Bibbiena ha organizzato l’evento Sidera in Silva, una mostra di arte visiva e plastica che ha mostrato a tutti il fascino e la potenzialità del chiostro di san Lorenzo. Questo evento così bello, delicato e potente è stato un primo assaggio di quello che potrà essere l’utilizzo a fini culturali di un luogo di pregio amatissimo dai bibbienesi, ringrazio quindi tutti i volontari dell’associazione. 

Il Sindaco conclude: “Le porte finalmente si sono aperte e a giugno inaugureremo ufficialmente il restauro e sono certo che ci saranno altre iniziative per farlo ammirare in tutta la sua bellezza”.

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