La nota del Comitato Emergenza Lupo Arezzo a seguito della segnalazione di un altro lupo rimasto ucciso lungo la SR71, vicino l’Hotel Planet.
«L’ennesimo incidente stradale con un lupo sulla SR71, alle porte di Rigutino. Al Comitato “Emergenza Lupo – Arezzo” è giunta la segnalazione per la presenza di un lupo morto, la cui carcassa si trovava lungo la carreggiata, tra l’Hotel Planet ed il distributore di carburanti IP.
L’impatto sarebbe avvenuto intorno alle 22.00 circa del 29 marzo, ci siamo quindi recati sul posto ed abbiamo avvisato le forze dell’ordine, che comunque erano già state allertate, in effetti dopo poco sono giunti sul posto dei volontari dell’ENPA a raccogliere la carcassa dell’animale.
La Legge 281/1991, trenta anni fa, contribuì alla riduzione drastica del fenomeno del randagismo, almeno nel centro/nord Italia, ma oggi, grazie all’impegno degli animalisti, siamo riusciti a tornare indietro nel tempo, riempiendo le strade di “lupi randagi”.
Un altro incidente che poteva causare la morte o il ferimento di persone e pare già di sentire lo starnazzare degli animalisti per far si che chi lo ha investito si assuma la “responsabilità” per il randagio morto.
Se c’è un responsabile per questo incidente sono proprio quelli che hanno passato gli ultimi decenni a fare campagne per infestare l’ambiente con questi animali.
QUANDO CI SCAPPERA’ IL MORTO?
Chi ritiene che questa situazione grottesca abbia superato il limite della decenza venga a sentire la voce della responsabilità e del buon senso all’incontro con la cittadinanza che si terrà il prossimo venerdì 31 marzo 2023, alle ore 21.15, presso la sala parrocchiale della Chiesa dei Santi Quirico e Giulitta, a Rigutino (AR). Il Comitato “Emergenza lupo – Arezzo” ringrazia di cuore chi ci ha segnalato l’evento».
