“Il Consiglio Regionale – ribadiscono Ceccarelli e De Robertis – con la risoluzione n.244 del 21 febbraio 2023 ha già sottolineato la necessità di interventi per mitigare gli effetti negativi della riduzione degli sportelli bancari, impegnando il Presidente e la Giunta regionale a promuovere azioni a livello nazionale e locale per garantire la permanenza dei servizi bancari nelle aree più svantaggiate.
E successivamente, il Consiglio Regionale, con la risoluzione n.380 approvata nella seduta del 13 novembre 2024, ha promosso l’istituzione di un osservatorio regionale sulla desertificazione bancaria, coinvolgendo, tra gli altri, le rappresentanze istituzionali, le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali ed i principali soggetti del settore bancario presenti sul territorio toscano, con il compito di monitorare l’evoluzione del fenomeno, raccogliere ed analizzare dati aggiornati sulle chiusure degli sportelli, nonché di promuovere soluzioni mirate a garantire la presenza di tali servizi nelle aree più svantaggiate tenendo conto delle specifiche esigenze dei territori. Ora aspettiamo di vedere cosa farà il Governo. In ogni caso – concludono Ceccarelli e De Robertis – vorremmo dire al Consigliere Casucci che la migliore soluzione per garantire servizi ai cittadini di Rigutino, sarebbe sostenere la scelta di realizzare in quella località la nuova stazione Medioetruria”.