Importante operazione finanziaria per Chimet SpA. La società aretina leader in recupero e affinazione di metalli preziosi ha concretizzato un investimento per acquisire una quota del capitale sociale di Forciot OY, azienda finlandese all’avanguardia in ricerca, sviluppo, progettazione e produzione di tecnologie innovative e sensori elettronici per diversi settori industriali quali l’automotive.
L’operazione dà seguito al percorso di consolidamento di Chimet sui mercati internazionali di alta tecnologia, andando a perseguire una strategia finalizzata all’espansione commerciale, alla diversificazione delle attività e all’attivazione di nuove partnership sinergiche.
Forciot OY è una start-up tecnologica innovativa specializzata nello sviluppo di sensori e moduli di riscaldamento, utilizzando elettronica stampata elastica e software proprietario.
Questa azienda ha ottenuto infatti oltre cinquanta brevetti sviluppati internamente, con tecnologie che possono essere utilizzate in particolare nel settore automobilistico e che includono progetti per sedili, braccioli o volanti per migliorare l’esperienza di guida e la sicurezza.
Forciot OY collabora già da alcuni anni con la Divisione Paste di Chimet attiva proprio nella produzione di paste con metalli recuperati quali argento, palladio e platino per le applicazioni elettroniche in vari settori industriali (dai vetri automobilistici alle interfacce uomo-macchina, fino ai circuiti elettronici), con elevati standard di sicurezza e qualità.
Le prospettive di questa partnership sinergica verranno ora ulteriormente valorizzate proprio grazie all’acquisizione da parte di Chimet di quote di Forciot OY al termine di un processo di investimento condotto con l’assistenza, rispettivamente, di Deloitte Legal e KPMG Law.
«Questo investimento – commenta Luca Benvenuti, amministratore delegato di Chimet, – rappresenta una combinazione di opportunità finanziarie, commerciali, produttive, tecnologiche e strategiche, essenziale per rafforzare il nostro posizionamento in alcuni mercati ad alto tasso di sviluppo, diversificando anche l’attività caratteristica dell’affinazione e del recupero dei metalli preziosi verso mercati in rapida espansione quali l’automotive».