“Si comportava da matto“. “Aveva una forza pazzesca“. “I bambini piangevano impauriti mentre devastava il locale“. Sono solo alcuni dei commenti che era possibile ascoltare questa sera fuori dal ristorante il Passaparola, in Viale Michelangelo.
Un uomo, per ragioni non del tutto chiare su cui stanno indagando le Forze dell’Ordine, è andato in escandescenze ed ha messo a soqquadro il locale che al momento dei fatti era pieno di clienti, soprattutto famiglie (una cinquantina di persone).
Erano le 21:00 circa. L’uomo, come spiegato ad Arezzo Informa dai gestori del ristorante, aveva prenotato un tavolo. Non era un cliente nuovo, già altre volte era venuto al Passaparola a mangiare una pizza. Stasera però c’era qualcosa che non andava.
Il soggetto, di origini nordafricane, aveva prima iniziato col molestare una cameriera, insultandola. I proprietari lo avevano allora invitato a moderare toni e comportamenti, ma era come parlare a un muro. L’uomo, sempre più alterato, aveva anzi cominciato a prendersela anche con loro, pesantemente.
Non sapendo più cosa fare, i proprietari hanno paventato la possibilità di chiamare la Polizia ed è stato lì che l’uomo è letteralmente impazzito, come hanno riferito molti testimoni.
Ha cominciato a urlare, insultare, minacciare. Di fronte a tutti. Gettava a terra ogni cosa gli capitasse a tiro. Bottiglie, piatti, sedie. E non c’era verso di farlo ragionare, di calmarlo, o di comprendere il motivo di un simile comportamento.
Alcuni hanno ipotizzato che fosse ubriaco, altri che avesse assunto sostanze stupefacenti. Fatto sta che dopo aver spaventato per diversi minuti l’intero locale, l’uomo è inciampato e si è fatto male. Nonostante il putiferio imbastito, fortunatamente nessun’altra persona è rimasta ferita.
Sul posto sono celermente intervenuti la Croce Bianca di Arezzo, che ha soccorso il nordafricano, e le Forze dell’Ordine.