«Il Centro del Valdarno – spiega la dr.ssa Cristina Paci,responsabile del Trasfusionale dell’ospedale Santa Maria alla Gruccia – si sta adoperando, in sintonia con le Associazioni di zona e degli stessi donatori, il cui impegno riveste un ruolo prezioso, per implementare il numero delle future donazioni e in questo senso voglio lanciare un appello a quanti ne hanno i requisiti a farsi avanti per donare, soprattutto in vista dell’estate quando la necessità di sangue è maggiore. In occasione della giornata mondiale abbiamo prolungato l’orario di raccolta proprio per facilitare i donatori a farlo».
Le attività svolte dalla Struttura Trasfusionale di Arezzo, situata all’interno dell’Ospedale San Donato e aperta 24 ore su 24 e 7 giorni su sette, riguardano la raccolta degli emocomponenti, cui si affianca la produzione, congelamento, stoccaggio e distribuzione di emocomponenti raccolti ad Arezzo, Bibbiena, Sansepolcro, Cortona e Valdarno. Al trasfusionale viene svolta anche Consulenza di Medicina Trasfusionale e consegna di emocomponenti ai reparti e alle case di cura convenzionate, oltre alla gestione delle anemie ereditarie (malattie rare). È inoltre in programma l’apertura, a breve, di un punto della Rete di Medicina Rigenerativa che si affiancherà a quello attualmente attivo all’ospedale della Fratta che rappresenta il punto di riferimento di tutta l’Azienda USL TSE.
«La giornata mondiale dei donatori di sangue è importante in quanto serve a ricordare l’importanza della donazione – dichiara il dott Pietro Pantone responsabile dei Centri trasfusionali della Asl Tse – Vorrei ringraziare tutti coloro che, attraverso la loro generosità, hanno salvato vite e migliorato la qualità della vita di molte persone. La giornata rappresenta l’occasione per ribadire l’importanza della donazione, non solo del sangue intero ma anche del plasma che permette di salvare le vite di tanti malati. Da sottolineare anche il ruolo fondamentale svolto dalle associazioni di volontariato che contribuiscono in modo decisivo al raggiungimento dei risultati grazie alla collaborazione e alla sinergia con le strutture trasfusionali. Voglio inoltre rivolgere un invito a tutti,soprattutto ai giovani a diventare donatori: c’è sempre bisogno di sangue e di plasma. La donazione aiuta a fare la differenza nella vita di molte persone».
Ma come si può diventare donatori? «Tutti possono donare sangue, donne e uomini – conclude Pantone -: l’importante è avere un’eta compresa tra i 18 e i 65 anni ed essere in condizioni di buona salute e con un peso superiore ai 50 kg».
Per donare lo si può fare attraverso le associazioni di donatori oppure chiamando le segreterie dei Centri Trasfusionali:
Centro trasfusionale dell’ospedale San Donato di Arezzo tel. 0575 255288
Centro trasfusionale Casentino – Bibbiena tel. 0575 568292
Centro trasfusionale Valdichiana Aretina – ospedale la Fratta di Cortona tel. 0575 639291
Centro trasfusionale Valtiberina – Sansepolcro tel. 0575 757283
Centro trasfusionale Valdarno – Ospedale Santa Maria alla Gruccia tel. 055 9106212