Prendersi cura di Arezzo, aver cura di Arezzo, รจ una delle ragioni โsocialiโ del lavoro ultraventennale dellโOsservatorio dei cattolici democratici DEMOS.
Lโincuria รจ ormai regola per tante zone della cittร di Giorgio Vasari. Torniamo su un luogo caro alla pietas degli aretini: la โstrada stretta โ del Camposanto di Arezzo.
Quella via difficile, dissestata, pericolosa che porta da viale Buozzi alla porta, sotto la Fortezza, del cimitero, prospicente la sede della benemerita Societร MultServizi.
Tanti aretini vi passano giornalmente per un saluto ai propri defunti, altri utilizzano il capiente parcheggio sotto le mura, anche questโultimo pieno di buche (come dโaltra parte tuttโArezzo e ci torneremo prossimamente) che si trasforma in un acquitrino melmoso con i sempre piรน frequenti piovaschi.
La โstrada stretta โ sโinerpica piena di buche, con il manto sbrindellato, vietata al doppio senso di traffico, tante auto vi passano, gli stessi mezzi di MultiServizi e a lato un burrone pericoloso pieno di rifiuti (anche uno scaldabagno) tra gli ulivi.
ร incivile, รจ indecente, รจ una vergogna non aver cura di questo angolo di Arezzo.
Mesi fa grazie alla campagna dรฌ opinione sostenuta da Agenzie e organi di stampa, che lโOsservatorio DEMOS ringrazia, consiglieri comunali sensibili interrogarono sulla โstrada stretta โ del camposanto aretino la Giunta comunale, interrogazione scritta:
la Giunta, dopo tanti mesi NON risponde, il Sindaco NON sente! Sciatteria amministrativa? Noncuranza? Assopimento?
DEMOS informa gli aretini: nei cassetti comunali giace un progetto complessivo di restyling della zona.
Dove รจ finito il progetto che doveva fare del parcheggio sottostante, a latere del muro rosso del cimitero una piazza con un percorso illuminato che portava agevolmente alla entrata superiore del Camposanto al culmine della โstrada stretta โ?
Dove รจ finita lโidea di sistemazione con allargamento della โstrada strettaโ?
Segnaliamo che, tempo fa, la proprietร dellโuliveto su cui โ pende โ la stradina avrebbe accettato, per allargarla, un accordo bonario con lโamministrazione comunale
Quella strada รจ pericolosa, cosรฌ comโรจ รจ vergogna cittadina, conduce a un luogo di pietร e devozione, per gli aretini un luogo sacro.
Si dia inizio al restauro di tutta la zona, si metta in sicurezza la โ strada strettaโ, si renda civile il luogo.
Prendersi cura, avere rispetto della comunitร , Arezzo lo merita!
DEMOS Osservatorio cattolici democratici