Diecimila euro: è questo il contributo a beneficio dell’Ufficio immigrazione, integrazione e pari opportunità. Grazie a questa somma, lo stesso provvederà a finanziare i progetti degli istituti comprensivi e del convitto nazionale finalizzati a sostenere la conoscenza della nostra lingua e a promuovere percorsi di facilitazione per studenti arrivati di recente o che presentano difficoltà nell’uso dell’italiano. I diecimila euro verranno ripartiti proporzionalmente al numero degli alunni coinvolti nei progetti, da realizzarsi da settembre a dicembre 2023.
“Un’altra iniziativa importante che si rinnova di anno in anno – commenta l’assessore Giovanna Carlettini – per garantire ai cittadini stranieri, in questo caso a chi è impegnato nel percorso scolastico, la possibilità di fruire di una formazione ad hoc che ne promuova l’integrazione e il progresso sociale. Il diritto allo studio equivale a frequentare la classe di riferimento, partecipare alla didattica e non solo, anche al gruppo di amicizie che si crea fra studenti. Se un minore straniero non padroneggia adeguatamente la lingua dell’insegnante o del compagno di banco può andare incontro a frustrazione e problemi che, in casi estremi, inducono all’abbandono scolastico e a cascata alla marginalità sociale. La necessità, pertanto, di prevenire tale fenomeno e agire sull’utilizzo adeguato dello strumento linguistico, ci ha indotto a prendere questo provvedimento per il quale confido nella tradizionale sensibilità dei dirigenti scolastici e nella loco capacità di dare risposte adeguate”.