AREZZO – Domenico Giani insignito dell’Emblema Araldico dell’Istituto del Nastro Azzurro. Il conferimento è avvenuto nel corso di una cerimonia in Prefettura in cui l’aretino ha ricevuto il riconoscimento per essersi distinto per alto senso del dovere, spirito di servizio e meriti acquisiti nel corso di oltre quarant’anni di esperienza e di impegno nella sicurezza internazionale. L’Emblema Araldico, conferito all’Istituto del Nastro Azzurro con Regio Decreto del 1927 e riconfermato con Decreto del 1951 del Presidente della Repubblica, è una delle più importanti onorificenze concesse alle personalità capaci di rappresentare i valori e i principi dello stesso ente morale fondato nel 1923 per rappresentare i decorati al Valor Militare.
Vent’anni di servizio al fianco di tre Pontefici seguiti, oggi, da un impegno umanitario per i più bisognosi e i più fragili: il servizio di Giani è sempre stato guidato dai principi di lealtà, coraggio e dedizione alla Patria. Dal 1999 al 2019, l’aretino è stato direttore dei servizi di sicurezza e protezione civile dello stato della Città del Vaticano e comandante del corpo della Gendarmeria, con una costante attenzione al prossimo che ha trovato successivamente espressione in altri incarichi prestati per enti, associazioni e istituzioni impegnati a livello nazionale e internazionale. Giani è infatti presidente della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia e dell’ENI Foundation, ambasciatore del Sovrano Militare Ordine di Malta a Cipro e in Gambia, cofondatore della rete globale di sicurezza Réseau Mondial des Professionnels de Sécurité et Défense che sostiene il dialogo interreligioso e membro del comitato contro la criminalità transnazionale dell’Associazione Internazionale dei Capi di Polizia. Nel corso della sua carriera professionale, inoltre, l’aretino ha condotto negoziati diplomatici per la liberazione di ostaggi in zone di conflitto, ha seguito operazioni di pace in Africa e America Latina, e ha partecipato a operazioni umanitarie e di sicurezza tra cui la creazione di corridoi umanitari per gli aiuti a Gaza. L’Istituto del Nastro Azzurro ha ora deciso di rendere onore a questo impegno con il conferimento dell’Emblema Araldico e con la consegna della tessera di socio benemerito. «L’Istituto del Nastro Azzurro – ricorda il presidente Stefano Mangiavacchi, – è stato fondato nel 1923 per rappresentare tutti coloro che hanno ricevuto una decorazione militare per i loro comportamenti e atti in guerra o nel corso di operazioni per il mantenimento della pace. L’Emblema Araldico è un importante riconoscimento morale per gli iscritti e i soci d’onore che incarnano e diffondono i nostri valori. La cerimonia di conferimento a Domenico Giani rappresenta non solo un tributo alla sua carriera e al suo impegno personale, ma anche un richiamo al senso più profondo del servizio verso la comunità e la nazione, in linea con l’alto ideale di onore che anima l’Istituto sin dalla sua fondazione».